Cronaca

Gela, lui la tradisce con un’altra e lei insieme alla figlia lo perseguitano: tribunale annulla ordinanza

Per le due donne era scattato il divieto di avvicinamento alla parte offesa

È stata annullata dal Tribunale del Riesame di Caltanissetta l’ordinanza spiccata lo scorso mese nei confronti due due donne, rispettivamente madre e figlia, entrambe indagate per atti persecutori nei confronti della nuova “fiamma” del compagno della più giovane delle due. 
Secondo quanto denunciato dalla presunta parte lesa, la rivale in amore, scoperto il tradimento del compagno, tra giugno e settembre scorsi, spalleggiata dalla madre gli avrebbe lanciato invettive attraverso i social e, in qualche occasione, si sarebbe appostata nei pressi della sua abitazione. 
Contro l’uomo, invece, le due donne avrebbero rivolto epiteti offensivi conditi da qualche velata minaccia. Il difensore di madre e figlia, l’avvocato Salvo Macrì, nel chiedere al Tribunale del Riesame di annullare l’ordinanza di divieto di avvicinamento alla presunta parte offesa, ha sostenuto che non ci fu un intento persecutorio messo in atto da madre e figlia, ma che si trattò di un’esplosione di rabbia dopo avere scoperto il tradimento.

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