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Gela, necropoli in via Di Bartolo: ripresi i lavori di musealizzazione

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Gela, necropoli in via Di Bartolo: ripresi i lavori di musealizzazione

I lavori dovrebbero concludersi entro un paio di settimane

Redazione

01 Novembre 2023 11:48

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In via Di Bartolo, ieri mattina, sono ricominciati i lavori di musealizzazione della necropoli a cielo aperto rinvenuti 4 anni fa. Open Fiber, che finanzia l'intervento, e la Soprintendenza hanno trovato un'intesa. Lunedì scorso, nonostante la comunicazione di riavvio delle attività, non c'era nessun archeologo a supervisionare il cantiere. Gli operai della ditta esecutrice, invece, ieri mattina, alla presenza di un funzionario del parco archeologico che ha monitorato le operazioni, hanno iniziato gli interventi di pulizia della fossa, propedeutici alla realizzazione del massetto sul quale sarà appoggiata la griglia metallica che reggerà la grande lastra di vetro  temperato.

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I lavori dovrebbero concludersi entro un paio di settimane. In mattinata è arrivato anche il personale della soprintendenza. I lavori sono ripresi dopo mesi di stop e incomprensioni istituzionali. Open Fiber ha sempre confermato la volontà di voler portare a compimento il progetto per la realizzazione di quello che sarà il primo museo a cielo aperto della città. L'azienda, però, aveva ribadito di non poter garantire la vigilanza attiva del sito, considerando che le risorse impiegate, pari a quasi €500.000, sono state ampiamente superate rispetto a quanto previsto quattro anni fa, subito dopo il rinvenimento. Eventuali altri temi e prescrizioni saranno affrontati nel corso di un tavolo tecnico che coinvolgerà gli attori istituzionali coinvolti.

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Il lembo di necropoli riguarda in particolare dieci sepolture, distribuite su due livelli, all'interno delle quali sono stati individuati centinaia di frammenti di pregevole fattura in stile proto-corinzio, corinzio e attico, molti dei quali ricomponibili. L'intervento prevede la pedonalizzazione della via Di Bartolo, la collocazione di apparati didattici, sia multimediali che di tipo tradizionale, nonchè l'illuminazione interna ed esterna dello scavo.

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