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Gela piange la morte di Carmelo Casano, camera ardente in Municipio: domani i funerali
Alle 16:30 nella Chiesa dei Cappuccini
Gela piange la morte di Carmelo Casano, camera ardente in Municipio: domani i funerali
Gela piange la morte di Carmelo Casano, politico di lungo corso, amato le sue doti umane e apprezzato per il suo modo di fare politica. E' stato un brutto male, contro cui lottava da tempo, a strapparlo troppo presto alla vita, a soli 61 anni. La camera ardente, questa mattina, è stata allestita nell'androne dell'aula consiliare che Carmelo aveva frequentato per tanti anni, da assessore ai lavori pubblici delle giunte Crocetta e Fasulo e consigliere comunale durante il governo Messinese. E' stato dipendente dell'assessorato regionale ai Beni Culturali, del Museo e della Sopritendenza. Il suo ultimo incarico l'ha ricoperto alla guida dell'Ipab Aldisio, in qualità di commissario nominato dalla Regione. E' spirato intorno alle 20:30 di ieri sera, nel reparto Hospice dell'Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, circondato dall'affetto dei suoi cari.
Devotissimo alla Madonna delle Grazie, Carmelo nutriva una fortissima fede e non perdeva occasione di dimostrarla in tutte le sue espressioni, anche sul suo lettino d'ospedale, fino alla fine. La notizia è rimbalzata sui social e non solo dando vita un tam tam mediatico di condoglianze alla famiglia, attestati di stima e piacevoli ricordi che in tantissimi hanno voluto esprimere su Facebook e nei gruppi whats'app. Tutti lo ricordano come un uomo solare, ironico, simpatico ma anche pungente se necessario. La politica era la sua più grande passione e se ne è occupato fino alla fine della sua vita, dispensando suggerimenti e idea. Amava la sua città, svolgeva le sue mansioni con impegno e tenacia, credeva in una Gela diversa e in un cambiamento fattibile.
