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Gela ricorda il 60esimo anniversario della morte di Salvatore Aldisio con una celebrazione e un annullo filatelico
Il presidente Mattarella ha inviato una missiva
Gela ricorda il 60esimo anniversario della morte di Salvatore Aldisio con una celebrazione e un annullo filatelico
Gela ha reso omaggio all'onorevole Salvatore Aldisio, in occasione del 60° anniversario della sua morte. Sabato pomeriggio si è svolta una celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Rosario Gisana in chiesa San Giacomo, in quell'edificio sacro che lui stesso fece costruire e dove è sepolto insieme alla moglie. In Piazza San Giacomo, invece, uno speciale annullo filatelico organizzato da Poste Italiane in occasione di un importante ricorrenza. Alla commemorazione (patrocinata dal Senato della Repubblica e dell'Ars) hanno preso parte il senatore Pietro Lorefice, il vicepresidente dell'Assemblea Regionale Siciliana Nuccio Di Paola, il sindaco Terenziano Di Stefano e il presidente del consiglio comunale Paola Giudice.
L'iniziativa è stata organizzata e coordinata dall'associazone "Centro Studi Salvatore Aldisio". Durante la giornata sono stati ricordati i valori, le imprese, le conquiste e anche i risultati che Aldisio ottenne durante la sua carriera politica. Fu ministro della Marina Mercantile e dell'Interno, Deputato e Senatore, Alto Commissario per la Sicilia e membro dell'Assemblea Costituente. Fu padrino di battesimo di Sergio Mattarella, figlio dell'amico Bernardo. Per questo ieri a Gela sarebbe dovuto arrivare anche il Presidente della Repubblica che, impegnato a Parigi per le Olimpiadi 2024, ha inviato una missiva che è stata letta durante la celebrazione.
