GELA, SECONDO LOREFICE SUL TERMOVALORIZZATORE SERVONO COMPLESSE VALUTAZIONI LOGISTICHE E AMBIENTALI
Ambiente
GELA, SECONDO LOREFICE SUL TERMOVALORIZZATORE SERVONO COMPLESSE VALUTAZIONI LOGISTICHE E AMBIENTALI
Sull'impianto rifiuti che dovrebbe nascere a Gela il parere del senatore gelese del M5S Pietro Lorefice è pragmatico. Per farsi un'idea - sostiene - servono documenti alla man...
Sull'impianto rifiuti che dovrebbe nascere a Gela il parere del senatore gelese del M5S Pietro Lorefice è pragmatico. Per farsi un'idea - sostiene - servono documenti alla mano e soprattutto onestà intellettuale. Aldilà delle dichiarazioni di una delle due aziende impegnate nell'eventuale realizzazione che il bando regionale parlava chiaro. Anche il chimico Fabrizio Nardo, ex assessore grillino, ha confermato che non si tratterebbe di un inceneritore. Dichiarazioni che hanno rassicurato anche il sindaco Lucio Greco. Attenzione a non confondere dichiarazioni politiche e tecniche - sottolinea Lorefice - perché oltre alla tecnologia è necessario valutare il contesto in cui nascerebbe l'impianto. Secondo il senatore va considerato anche e soprattutto l'aspetto logistico. Qualsiasi mezzo con la quale arriverebbero i rifiuti inquinerebbe. Solo la tangenziale, se i tempi di realizzazione coincidessero con quelli dell'impianto, mitigherebbe l'impatto ambientale. In ogni caso - conclude Lorefice - ogni aspetto dovrà essere valutato anche dal Governo centrale e nessuna decisione dovrà essere presa senza coinvolgere i cittadini.di Graziano Amato
Sull'impianto rifiuti che dovrebbe nascere a Gela il parere del senatore gelese del M5S Pietro Lorefice è pragmatico. Per farsi un'idea - sostiene - servono documenti alla mano e soprattutto onestà intellettuale. Aldilà delle dichiarazioni di una delle due aziende impegnate nell'eventuale realizzazione che il bando regionale parlava chiaro. Anche il chimico Fabrizio Nardo, ex assessore grillino, ha confermato che non si tratterebbe di un inceneritore. Dichiarazioni che hanno rassicurato anche il sindaco Lucio Greco. Attenzione a non confondere dichiarazioni politiche e tecniche - sottolinea Lorefice - perché oltre alla tecnologia è necessario valutare il contesto in cui nascerebbe l'impianto. Secondo il senatore va considerato anche e soprattutto l'aspetto logistico. Qualsiasi mezzo con la quale arriverebbero i rifiuti inquinerebbe. Solo la tangenziale, se i tempi di realizzazione coincidessero con quelli dell'impianto, mitigherebbe l'impatto ambientale. In ogni caso - conclude Lorefice - ogni aspetto dovrà essere valutato anche dal Governo centrale e nessuna decisione dovrà essere presa senza coinvolgere i cittadini.di Graziano Amato