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GLI STUDENTI CHIEDONO IL RISPETTO DEI PROTOCOLLI E MAGGIORE SICUREZZA A GARANZIA DELLO STUDIO

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GLI STUDENTI CHIEDONO IL RISPETTO DEI PROTOCOLLI E MAGGIORE SICUREZZA A GARANZIA DELLO STUDIO

Se da un lato l'ASP dichiara che le scuole sono luoghi sicuri, dall'altro gli studenti lamentano gravi carenze nell'attuazione dei protocolli di sicurezza. Dopo il sit - in di ieri, quest...

Graziano Amato

22 Aprile 2021 14:50

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Se da un lato l'ASP dichiara che le scuole sono luoghi sicuri, dall'altro gli studenti lamentano gravi carenze nell'attuazione dei protocolli di sicurezza. Dopo il sit - in di ieri, questa mattina  una delegazione ha incontrato il sindaco Lucio Greco e l'assessore Cristian Malluzzo. Non chiedono l'istituzione della didattica a distanza, ma la modifica e il rispetto dei protocolli. La stessa cosa che l'amministrazione ha  chiesto ad asp durante l'ultimo incontro. Ci sono docenti appartenenti ad altre asp che non vengono messi in quarantena, ci sono insegnanti  che ricevono l'avviso di quarantena a distanza di oltre 5 giorni, mentre continuano a frequentare gli ambienti scolastici. Sono preoccupazioni che interessano praticamente tutti gli istituti e che mettono in serie difficoltà lo svolgimento delle lezioni. Da asp arrivano pochi riscontri. Sono passati giorni da quando il comune ha chiesto che la quarantena venga notificata preventivamente  dopo l'esito del test rapido e non di quello molecolare. Inoltre non si capisce perché i test vengono spediti in altri comuni anche processarsi al Vittorio Emanuele. Abbiamo provato a chiedere spiegazioni al direttore Caltagirone, che puntualmente non ha risposto. Anche secondo il mondo sindacale, in provincia mancherebbero le condizioni di sicurezza all'interno degli istituti.di Graziano Amatohttps://youtu.be/fr_k2MBqC3A

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