Porto Rifugio, dall’Eni 5 milioni di euro per il dragaggio. Soddisfazione del sindaco di Gela
Attualità
Porto Rifugio, dall’Eni 5 milioni di euro per il dragaggio. Soddisfazione del sindaco di Gela
Siglato accordo di programma dalla Regione
È ufficiale. Il porto rifugio nella disponibilità dell'autorità portuale occidentale. La Regione siciliana ha sottoscritto l'accordo di programma che coinvolge la struttura commissariale presieduta da Pasqualino Monti e il Comune di Gela. E' un passaggio burocratico atteso da molto tempo che permette all'autorità di entrare in possesso dell'infrastruttura e proseguire l'iter che da anni è insabbiato, insieme al porto, nelle secche della burocrazia. L'accordo prevede l'impiego di 5 milioni delle compensazioni e di altre risorse messe a disposizione dell'autorità per le caratterizzazioni e il dragaggio. La conferma oltre che dall'assessore regionale Alessandro Arico' arriva anche dal sindaco Lucio Greco. Il sindaco ha anche annunciato la firma della convenzione tra la Zes della Sicilia orientale, il Comune di Gela e quello di Licata per la grande infrastruttura che collegherà i porti di Gela e Licata. Un appalto integrato da 10 milioni di euro che prevede la fase progettuale e quella esecutiva già affidato. I lavori potrebbero iniziare entro la fine dell'anno e dovrebbero andare avanti per due 24 mesi. L'arteria permetterà di riqualificare un tratto del lungomare, si collegherà con la tangenziale e snellirà il traffico locale. I settori Sviluppo Economico e Lavori Pubblici hanno spinto affinchè si arrivasse a delle modifiche per rendere l'arteria sicura e fruibile anche a ciclisti e pedoni. E' in questo contesto che potrebbe essere finanziata la pista ciclabile inizialmente prevista con risorse di agenda urbana.
È ufficiale. Il porto rifugio nella disponibilità dell'autorità portuale occidentale. La Regione siciliana ha sottoscritto l'accordo di programma che coinvolge la struttura commissariale presieduta da Pasqualino Monti e il Comune di Gela. E' un passaggio burocratico atteso da molto tempo che permette all'autorità di entrare in possesso dell'infrastruttura e proseguire l'iter che da anni è insabbiato, insieme al porto, nelle secche della burocrazia. L'accordo prevede l'impiego di 5 milioni delle compensazioni e di altre risorse messe a disposizione dell'autorità per le caratterizzazioni e il dragaggio. La conferma oltre che dall'assessore regionale Alessandro Arico' arriva anche dal sindaco Lucio Greco.
Advertising
Il sindaco ha anche annunciato la firma della convenzione tra la Zes della Sicilia orientale, il Comune di Gela e quello di Licata per la grande infrastruttura che collegherà i porti di Gela e Licata. Un appalto integrato da 10 milioni di euro che prevede la fase progettuale e quella esecutiva già affidato. I lavori potrebbero iniziare entro la fine dell'anno e dovrebbero andare avanti per due 24 mesi. L'arteria permetterà di riqualificare un tratto del lungomare, si collegherà con la tangenziale e snellirà il traffico locale. I settori Sviluppo Economico e Lavori Pubblici hanno spinto affinchè si arrivasse a delle modifiche per rendere l'arteria sicura e fruibile anche a ciclisti e pedoni. E' in questo contesto che potrebbe essere finanziata la pista ciclabile inizialmente prevista con risorse di agenda urbana.