Politica
GRECO DI FRONTE AL NO LARGHE INTESE GOVERNO CENTRISTA MA SENZA LIBERAMENTE
Sulla risoluzione della crisi Greco è di fronte ad un bivio: governo di salute pubblica o a trazione centrista. Questa sera pare sia previsto un incontro fra il sindaco e il segretari...
Sulla risoluzione della crisi Greco è di fronte ad un bivio: governo di salute pubblica o a trazione centrista. Questa sera pare sia previsto un incontro fra il sindaco e il segretario cittadino del Partito Democratico. D'altronde non sorprende l'apertura dell'avvocato al Pd, che ha comunque condiviso la tranche iniziale del suo governo. I Dem sono stati molto chiari: si dicono non interessati alle poltrone e avrebbero comunque chiesto al sindaco una certa discontinuità dal passato, che ad oggi non c'è. Dem e grillini, forti dell'alleanza vincente, sembrano distanti anni luce dalla politica di Greco e difficilmente l'incontro di questa sera cambierà le cose. La crisi per il sindaco dunque si complica. Il tempo è scaduto e deve tirare le somme per ricompattare quel che resta della sua maggioranza. Accantonata l'ipotesi larghe intese, potrebbe non rimanere altra scelta che spostarsi verso un governo centrista. I presupposti ci sono e l'appoggio Greco lo riceverebbe dall'Udc, dalla nuova Democrazia Cristiana e persino da renziani e forzisti, freschi di intesa. Un quadro che non modificherebbe quasi del tutto gli attuali equilibri e che gioverebbe anche del lasciapassare dei civici. Non rimarrebbe spazio per Liberamente, vero motivo per la quale pare il sindaco non sia ancora riuscito a trovare la quadra. Nessuno, tra gli alleati, accetterebbe l'ingresso in Giunta del gruppo consiliare ritenuto critico per antonomasia. Secondo qualche fedele ha già ricevuto troppo con la nomina dell'ex assessore Florinda Iudici e del sindaco revisore della Ghelas Franco Gulizzi. Il probabile ingresso di un riferimento Liberamente ha letteralmente scombussolato le trattative. A nessuno piacciono le posizioni critiche assunte negli scorsi mesi da Casciana e Grisanti sfociate nel ribaltone delle commissioni consiliari e alla mancata votazione del bilancio. Per i pro Greco il loro ingresso sarebbe l'ennesimo sgambetto, quasi un gesto d'arroganza. Oltretutto pare che Nanni Costa, nome indicato da Liberamente, presenti incompatibilità con l'eventuale incarico da assessore. A questo punto davvero nelle prossime ore Greco potrebbe ufficializzare un governo a trazione centrista. Anche perché pare che i rappresentanti della nuova Democrazia Cristiana, trainata in consiglio da Vincenzo casino non vogliano indietreggiare sul nome di Giuseppe Licata. Quest'ipotesi vedrebbe ancora dentro Italia Viva, Forza Italia, Udc, civici e due figure tecniche. Pare sia esclusa al momento la presenza dell'ex crocettiano Enrico Vella, che rumors davano vicino alla delega ai rifiuti. Dopo l'incontro di questa sera con il Pd Greco dovrà scegliere. Ha tutti gli occhi puntati addosso e solo una scelta politica a questo punto potrebbe aiutarlo a scogliere la matassa.di Graziano Amatohttps://youtu.be/IcAzF46xV2o