Religione
I CITTADINI SALUTANO PADRE GIUSEPPE GIUGNO DA MOLTI CONOSCIUTO COME IL "DON BOSCO" NISCEMESE
Niscemi ha perso un pezzettino della sua storia recente, padre Giuseppe giugno, da molti conosciuto come il "don Bosco" niscemese, o il sacerdote colto ci ha lasciati domenica scor...
Niscemi ha perso un pezzettino della sua storia recente, padre Giuseppe giugno, da molti conosciuto come il "don Bosco" niscemese, o il sacerdote colto ci ha lasciati domenica scorsa a Roma all'età di 79 anni dopo una lunga malattia che lo ha tenuto a letto per diverso tempo. Possedeva due lauree una in teologia e una in storia e filosofia, ma non solo, si dilettava nella scrittura di prose e sceneggiature teatrali spesso riguardanti Niscemi e i suoi costumi. Diverse furono realizzate tra i prima anni duemila e il duemila e dieci e molte delle quali all'oasi Madonna del buon consiglio dai niscemesi conosciuta come "a stizza" e da lui stesso fondata con tanta fatica. L'oasi di fatti è il luogo che forse più di tutti rappresenta la perseveranza e la voglia di fare di padre giugno. Una perdita che ha scosso tutti, padre giugno è stato sempre sensibile ai problemi della comunità e negli oltre 50 anni del suo Ministero prima alla chiesa san Giuseppe e poi alla chiesa purgatorio di Niscemi ha coinvolto decine e decine di giovani cresciuti con i suoi insegnamenti e che adesso da adulti lo piangono e ricordano con affetto. Ai suoi funerali, trasmessi su Rete Chiara decine e decine i messaggi di vicinanza non solo da Niscemi per un uomo che nel corso della sua vita fu catalizzatore di cultura e aggregazione nel segno della pace e della fede.di Simone Carrubba