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I COMMERCIANTI DEL MERCATO SETTIMANALE NON CI STANNO AI RINCARI QUASI RADDOPPIATI DEL SUOLO PUBBLICO
Se il sole primaverile stava dando qualche speranza ai commercianti ambulanti del mercato in zona Marchitello ci ha pensato il canone d'affitto del suolo pubblico a spegnere ogni remore. Qu...
I COMMERCIANTI DEL MERCATO SETTIMANALE NON CI STANNO AI RINCARI QUASI RADDOPPIATI DEL SUOLO PUBBLICO
Se il sole primaverile stava dando qualche speranza ai commercianti ambulanti del mercato in zona Marchitello ci ha pensato il canone d'affitto del suolo pubblico a spegnere ogni remore. Quella degli ambulanti è una delle categorie più colpite dalla pandemia, di fatti, sono stati costretti a chiudere le loro attività per oltre un anno. Lo stato per venirgli incontro ha congelato i pagamenti dei canoni d'affitto fino allo scorso marzo. Adesso però i canoni sono tornati e se prima della pandemia si aggiravano intorno ai 500/600euro adesso alcuni esercenti si sono visti recapitare canoni con cifre superiori ai 1000 euro che in alcuni casi sfiorano i 1400. Si tratta di un aumento considerevole che ha lasciato tutti a bocca aperta, la speranza è che si tratti di un errore di calcolo. Questa ipotesi sarebbe confermata anche dal fatto che la data riportata sulle bollette include anche i mesi di gennaio, febbraio e marzo mesi in cui gli esercenti sono stati esonerati dal pagamento. Ma le difficoltà degli ambulanti non si limitano al canone, da tempo infatti, i sindacati lamentano la posizione del mercato. Secondo loro la zona Marchitello nei pressi della statale 115, sarebbe una zona troppo periferica che spesso disincentiva i cittadini ad andare al mercato agevolando la spietata competizione degli e-commerce.di Stefano Blancohttps://youtu.be/ASsdqCfboks
