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Il calcio abbraccia la disabilità, porte aperte allo stadio di Gela per i più fragili
"La disabilità è un'opportunità di crescita morale", afferma il presidente del Gela calcio
Il calcio abbraccia la disabilità, porte aperte allo stadio di Gela per i più fragili
Domenica 5 novembre la città di Gela ospita allo stadio Presti, la squadra di calcio del Modica per un infiammato scontro al vertice, valido per la nona giornata del campionato di eccellenza girone B. E mentre tutti pensano alle tattiche, agli scontri sul campo ed a dare fuoco agli arsenali sportivi, la dirigenza della società calcistica biancazzurra, tende la mano a chi di sfide ne ha già combattute tante. "La disabilità è un'opportunità di crescita morale, umana ed etica per noi" dice il presidente dott. Maurizio Melfa "e dobbiamo prendere esempio da chi ogni giorno combatte contro ostacoli talora insormontabili"
Tutti i beneficiari della legge 104, articolo 3 comma 3, sono attesi a braccia aperte e graditi ospiti per tutta la stagione sportiva semplicemente mandando una mail di richiesta a asdcittadigela@gmail.com entro il venerdì. Il mondo ormai va verso l'inclusione delle categorie più deboli e svantaggiate sulle orme della Sostenibilità e non c'è modo migliore per suggellare l'ospitalità che iniziare proprio dal big match di domenica 05 novembre. Saranno nostri ospiti anche gli under 14, perché in loro possa accrescere sin da piccoli il sentimento della sana competizione e del rispetto per gli avversari. Insomma lo stadio deve diventare luogo di crescita sportiva e culturale e non teatro di scontri.
Per rendere indimenticabile la partita, regaleremo anche la maglie dei giocatori, sperando si possa portare a casa la tanto agognata vittoria, che ci permetterebbe di continuare il percorso vincente di cui tutta la città è fiera
