Il comitato "NovaTerra 2701" si aggiudica all’asta due monete dell’antica Gela
Cultura
Il comitato "NovaTerra 2701" si aggiudica all’asta due monete dell’antica Gela
Saranno restituite al Museo Regionale
Detto, Fatto. Aggiudicate all'asta due monete dell'antica Ghelas. Grazie a un'iniziativa di crowfunding Il comitato civico NovaTerra2701 nato oltre 10 anni fa dall’iniziativa di un gruppo di cittadini di Gela, regalerà al monetiere del locale Museo Archeologico due pregiate monete della Gela greca, che sono state acquistate ieri mattina da Luca Alessi, in rappresentanza del Comitato, ad un’asta torinese della Bolaffi. Si tratta, del raro Tetradramma d’argento databile al periodo 420-415 a.C e di una Tetras bronzea databile al periodo 420-405 a.C. Un'impresa resa possibile grazie alle donazioni dei privati cittadini tramite la piattaforma ”GoFundMe” che hanno permesso di raggiungere in soli cinque giorni la cifra di 950€ su 1.062€ impostati come obiettivo della raccolta. Per gli organizzatori dell'iniziativa desta forte rammarico il disinteresse della politica e delle associazioni. Una volta venuto materialmente in possesso delle monete, attenderà istruzioni dal Parco Archeologico e dalla Soprintendenza per il trasferimento e l'esposizione dei beni .
Detto, Fatto. Aggiudicate all'asta due monete dell'antica Ghelas. Grazie a un'iniziativa di crowfunding Il comitato civico NovaTerra2701 nato oltre 10 anni fa dall'iniziativa di un gruppo di cittadini di Gela, regalerà al monetiere del locale Museo Archeologico due pregiate monete della Gela greca, che sono state acquistate ieri mattina da Luca Alessi, in rappresentanza del Comitato, ad un'asta torinese della Bolaffi. Si tratta, del raro Tetradramma d'argento databile al periodo 420-415 a.C e di una Tetras bronzea databile al periodo 420-405 a.C. Un'impresa resa possibile grazie alle donazioni dei privati cittadini tramite la piattaforma "GoFundMe" che hanno permesso di raggiungere in soli cinque giorni la cifra di 950⬠su 1.062⬠impostati come obiettivo della raccolta.
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Per gli organizzatori dell'iniziativa desta forte rammarico il disinteresse della politica e delle associazioni. Una volta venuto materialmente in possesso delle monete, attenderà istruzioni dal Parco Archeologico e dalla Soprintendenza per il trasferimento e l'esposizione dei beni .