Cronaca
Il giovane medico ucciso a calci in discoteca, scattano tre condanne
Questo è uno dei cinque processi che, nel tempo, si sono succeduti
Il giovane medico ucciso a calci in discoteca, scattano tre condanne
Il giudice monocratico della quarta sezione del tribunale di Palermo, Sergio Ziino, ha condannato i tre imputati della rissa poi sfociata nella morte del giovane medico Aldo Naro, originario di San Cataldo. Condannati a un anno e 10 mesi ciascuno il buttafuori cinquantenne Francesco Troia - attualmente pure alla sbarra in assise per il delitto Naro - e il cinquantatreenne Massimo Barbaro, proprietario della discoteca Goa di Palermo, assistito dall'avvocato Giovanni Di Benedetto. Mentre un anno è stato inflitto al trentunenne Antonio Basile. Troia e Basile sono assistiti dagli avvocati Salvino Pantuso e Filippo Sabbia. La pena è stata sospesa.
Questo è uno dei cinque processi che, nel tempo, si sono succeduti. L'ultimo, ancora in corso, è quello che vede tre imputati alla sbarra, in corte d'assise, per rispondere di omicidio.
