"Il lago è ridotto ad una pozzanghera", il sindaco di Enna e Lega ambiente Sicilia lanciano l’appello
Ambiente
"Il lago è ridotto ad una pozzanghera", il sindaco di Enna e Lega ambiente Sicilia lanciano l’appello
L'area si è quasi prosciugata
Il Lago di Pergusa, o ciò che ne rimane, versa in uno stato critico. E' il campanello lanciato da Lega ambiente Sicilia e dal sindaco di Enna Maurizio Di Pietro. L'area circondata dall'autodromo si è quasi del tutto asciugata come testimoniano le immagini. La lega ambiente punta il dito contro il governo regionale Schifani per non aver attenzionato il parco naturale. Col il cambiamento climatico la situazione si è aggravata parecchio e il lago rischia di sparire del tutto. Non ci sono più specie marine presenti nella zona, ma solo diversi batteri microscopici. A tutto questo si aggiunge il problema del cattivo odore emesso dalle alge per l'idrogeno solforato. Era stato convocato un tavolo tecnico dall'assessore al territorio e all'ambiente della Regione siciliana dove erano state esposte le criticità e le possibili soluzioni da applicare. A distanza di dieci mesi dall'incontro, però, nulla si è mosso e oggi a tutti didagi correlati si aggiunge anche il problema per l'economia locale.
Il Lago di Pergusa, o ciò che ne rimane, versa in uno stato critico. E' il campanello lanciato da Lega ambiente Sicilia e dal sindaco di Enna Maurizio Di Pietro. L'area circondata dall'autodromo si è quasi del tutto asciugata come testimoniano le immagini. La lega ambiente punta il dito contro il governo regionale Schifani per non aver attenzionato il parco naturale. Col il cambiamento climatico la situazione si è aggravata parecchio e il lago rischia di sparire del tutto. Non ci sono più specie marine presenti nella zona, ma solo diversi batteri microscopici. A tutto questo si aggiunge il problema del cattivo odore emesso dalle alge per l'idrogeno solforato.
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Era stato convocato un tavolo tecnico dall'assessore al territorio e all'ambiente della Regione siciliana dove erano state esposte le criticità e le possibili soluzioni da applicare. A distanza di dieci mesi dall'incontro, però, nulla si è mosso e oggi a tutti didagi correlati si aggiunge anche il problema per l'economia locale.