PER DI CRISTINA IL M5S HA PUGNALATO I SICILIANI ED È VENUTO MENO AL PATTO ELETTORALE
Politica
PER DI CRISTINA IL M5S HA PUGNALATO I SICILIANI ED È VENUTO MENO AL PATTO ELETTORALE
La decisione del Movimento Cinquestelle di abbandonare il campo progressista ha scatenato l'ira del Pd che non si è trattenuto nelle dichiarazioni additando i grillini di "alto ...
La decisione del Movimento Cinquestelle di abbandonare il campo progressista ha scatenato l'ira del Pd che non si è trattenuto nelle dichiarazioni additando i grillini di "alto tradimento" e di scelta scellerata. Gli esponenti del Pd come il segretario provinciale e candidato all'Ars Peppe di Cristina accusano il movimento di essere venuto meno alla promessa fatta a 30 mila cittadini che alle scorse primarie avevano votato la candidata Dem Caterina Chinnici che avrebbe dovuto rappresentare l'intera coalizione per la corsa alla Presidenza della Regione. La Chinnici aveva ottime possibilità di competere con i partiti di centrodestra anche secondo i sondaggi che indicavano un 10% del Movimento che lo portano ad essere ancora oggi il terzo partito in Sicilia contro però c'è un centrodestra che sfiora il 50% e il Pd forte ancora di un buon 30% insieme ai grillini avrebbe sicuramente detto la sua. Lo stesso Fava capogruppo dei "Centopassi" e terzo alleato del campo progressista ha mosso accuse pesanti nei confronti del leader pentastellato, Giuseppe conte, definendolo un "un bugiardo alla ricerca di un pretesto per mandare tutto all'aria". Ma i problemi in casa Pd non si fermano qui, pare, infatti, che la candidata Caterina Chinnici nelle scorse ore stesse valutando il ritiro dalla corsa anche se il partito ripone in lei piena fiducia come dichiarato anche dal segretario regionale Anthony Barbagallo. La domanda che adesso si stanno ponendo molti dirigenti e militanti piddini è se la Chinnici rimarrà candidata o si ritirerà dalla corsa per la presidenza, nel frattempo la direzione si aggiornerà nelle prossime ore per decidere che direzione intraprendere insieme al segretario nazionale Enrico letta.di Stefano Blanco
PER DI CRISTINA IL M5S HA PUGNALATO I SICILIANI ED È VENUTO MENO AL PATTO ELETTORALE
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La decisione del Movimento Cinquestelle di abbandonare il campo progressista ha scatenato l'ira del Pd che non si è trattenuto nelle dichiarazioni additando i grillini di "alto tradimento" e di scelta scellerata. Gli esponenti del Pd come il segretario provinciale e candidato all'Ars Peppe di Cristina accusano il movimento di essere venuto meno alla promessa fatta a 30 mila cittadini che alle scorse primarie avevano votato la candidata Dem Caterina Chinnici che avrebbe dovuto rappresentare l'intera coalizione per la corsa alla Presidenza della Regione. La Chinnici aveva ottime possibilità di competere con i partiti di centrodestra anche secondo i sondaggi che indicavano un 10% del Movimento che lo portano ad essere ancora oggi il terzo partito in Sicilia contro però c'è un centrodestra che sfiora il 50% e il Pd forte ancora di un buon 30% insieme ai grillini avrebbe sicuramente detto la sua. Lo stesso Fava capogruppo dei "Centopassi" e terzo alleato del campo progressista ha mosso accuse pesanti nei confronti del leader pentastellato, Giuseppe conte, definendolo un "un bugiardo alla ricerca di un pretesto per mandare tutto all'aria". Ma i problemi in casa Pd non si fermano qui, pare, infatti, che la candidata Caterina Chinnici nelle scorse ore stesse valutando il ritiro dalla corsa anche se il partito ripone in lei piena fiducia come dichiarato anche dal segretario regionale Anthony Barbagallo. La domanda che adesso si stanno ponendo molti dirigenti e militanti piddini è se la Chinnici rimarrà candidata o si ritirerà dalla corsa per la presidenza, nel frattempo la direzione si aggiornerà nelle prossime ore per decidere che direzione intraprendere insieme al segretario nazionale Enrico letta.di Stefano Blanco
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