Cronaca
Il massacro di Altavilla, fermata una coppia di palermitani: potrebbero avere ispirato il folle gesto
I carabinieri li hanno rintracciati grazie all'esame del telefonino di Barreca
Una coppia palermitana è stata fermata per la strage di Altavilla Milicia. Dopo le indicazioni date ai carabinieri da Giovanni Barreca, il manovale che ha confessato di avere assassinato la moglie e i due figli, gli investigatori sono arrivati ai due conviventi e li hanno condotti nella caserma di Bagheria.I due, rintracciati anche grazie all'esame del telefonino di Barreca e ad alcune testimonianze. Potrebbero avere ispirato il folle disegno dell'operaio, anch'egli in stato di fermo, in un contesto di riti satanici. Le indagini sono condotte dai magistrati della procura di Termini Imerese, al lavoro per ricostruire la tragedia nella villetta di Altavilla.
Tra l'altro, una vicina di casa dei Barreca, ha raccontato di avere visto nei giorni scorsi un uomo nell'abitazione teatro della strage. Intanto sono stati trovati i resti del corpo di Antonella Salamone, 41 anni, uccisa dal marito Giovanni Barreca insieme ai due figli. Le spoglie carbonizzate erano state sepolte sotto un cumulo di terra vicino alla casa della coppia ad Altavilla Milicia.