Il neo direttore sanitario dell’ospedale di Gela traccia un primo bilancio: "Basta diatribe politiche"
Salute
Il neo direttore sanitario dell’ospedale di Gela traccia un primo bilancio: "Basta diatribe politiche"
Alfonso Cirrone Cipolla è fiducioso
Dopo mesi di vacatio, le speranze di rilancio dell'ospedale Vittorio Emanuele sono tutte affidate al neo direttore sanitario Alfonso Cirrone Cipolla che a distanza di 28 giorni dalla nomina traccia un primo bilancio. Il nuovo pronto soccorso entro 90 giorni, la terapia intensiva a dicembre, l'ospedale di comunità negli ex locali della direzione, ora tornata al primo piano, i concorsi per individuare i primari di chirurgia, nefrologia e medicina sono obiettivi che il direttore si pone a breve termine. Meglio tardi che mai. La nomina di Alfonso Cirrone Cipolla, che nel suo curriculum annovera anche il rilancio dell'ospedale Suor Cecilia Basarocco di Niscemi, se fosse stata ufficializzata prima, avrebbe probabilmente già inciso di più. L'approccio del direttore sembra voler cambiare rotta, con logiche e azioni tutte rivolte al rilancio della sanità locale.
Dopo mesi di vacatio, le speranze di rilancio dell'ospedale Vittorio Emanuele sono tutte affidate al neo direttore sanitario Alfonso Cirrone Cipolla che a distanza di 28 giorni dalla nomina traccia un primo bilancio. Il nuovo pronto soccorso entro 90 giorni, la terapia intensiva a dicembre, l'ospedale di comunità negli ex locali della direzione, ora tornata al primo piano, i concorsi per individuare i primari di chirurgia, nefrologia e medicina sono obiettivi che il direttore si pone a breve termine. Meglio tardi che mai. La nomina di Alfonso Cirrone Cipolla, che nel suo curriculum annovera anche il rilancio dell'ospedale Suor Cecilia Basarocco di Niscemi, se fosse stata ufficializzata prima, avrebbe probabilmente già inciso di più. L'approccio del direttore sembra voler cambiare rotta, con logiche e azioni tutte rivolte al rilancio della sanità locale.