Il PEF è pronto ad approdare in aula tra incertezze e pareri discordanti
Lavoro
Il PEF è pronto ad approdare in aula tra incertezze e pareri discordanti
Costerà circa 16 milioni di euro il nuovo servizio di smaltimento rifiuti. Il piano economico finanziario è stato convalidato dal CDS della Srr4, che è pronto a trasmett...
Costerà circa 16 milioni di euro il nuovo servizio di smaltimento rifiuti. Il piano economico finanziario è stato convalidato dal CDS della Srr4, che è pronto a trasmetterlo al Comune di Gela, come conferma il presidente Enzo Marino. Nei mesi scorsi l'assenza del documento ha dato l'alibi al Sindaco per non firmare il contratto attuativo con impianti Srr, che dovrebbe gestire il nuovo servizio. È solo uno dei motivi che ha portato Greco e la società allo scontro. Entrambi si sono addossati a vicenda le responsabilità dei ritardi in merito al mancato avvio del servizio e della conseguente proroga alla Tekra fino a maggio. L'approvazione del PEF sarà un banco di prova fondamentale per il sindaco che consentirà di misurare la tenuta politica del suo progetto. Greco, oltre ai consensi, dovrà trovare la copertura finanziaria in un periodo economico pieno di incertezze. I si dei pro Greco non basterebbero a fare passare il documento e il sindaco probabilmente si rivolgerà all'opposizione appellandosi alla responsabilità. Molti consiglieri però sono già stati chiari e non vogliono essere complice di un aumento delle tariffe Tari votando un PEF al buio, senza che sia stato ancora stipulato il contratto. Ci sono grandi aspettative per il nuovo servizio. In pochi mesi il Comune di Niscemi ha raggiunto il 67% di raccolta differenziata. Anche il bilancio del Sindaco di Butera, che lo ha già sperimentato, è positivo. Intanto i 115 lavoratori della Tekra potrebbero essere direttamente assorbiti dalla impianti Srr, secondo una normativa che bypasserebbe il bando. Nel frattempo la selezione continua. La nuova pianta organica prevede l'impiego di 134 operatori ma a questo punto sarebbero solamente 19 i posti disponibili, su oltre 4000 candidature presentate.di Graziano Amato
Costerà circa 16 milioni di euro il nuovo servizio di smaltimento rifiuti. Il piano economico finanziario è stato convalidato dal CDS della Srr4, che è pronto a trasmetterlo al Comune di Gela, come conferma il presidente Enzo Marino. Nei mesi scorsi l'assenza del documento ha dato l'alibi al Sindaco per non firmare il contratto attuativo con impianti Srr, che dovrebbe gestire il nuovo servizio. È solo uno dei motivi che ha portato Greco e la società allo scontro. Entrambi si sono addossati a vicenda le responsabilità dei ritardi in merito al mancato avvio del servizio e della conseguente proroga alla Tekra fino a maggio. L'approvazione del PEF sarà un banco di prova fondamentale per il sindaco che consentirà di misurare la tenuta politica del suo progetto. Greco, oltre ai consensi, dovrà trovare la copertura finanziaria in un periodo economico pieno di incertezze. I si dei pro Greco non basterebbero a fare passare il documento e il sindaco probabilmente si rivolgerà all'opposizione appellandosi alla responsabilità. Molti consiglieri però sono già stati chiari e non vogliono essere complice di un aumento delle tariffe Tari votando un PEF al buio, senza che sia stato ancora stipulato il contratto. Ci sono grandi aspettative per il nuovo servizio. In pochi mesi il Comune di Niscemi ha raggiunto il 67% di raccolta differenziata. Anche il bilancio del Sindaco di Butera, che lo ha già sperimentato, è positivo. Intanto i 115 lavoratori della Tekra potrebbero essere direttamente assorbiti dalla impianti Srr, secondo una normativa che bypasserebbe il bando. Nel frattempo la selezione continua. La nuova pianta organica prevede l'impiego di 134 operatori ma a questo punto sarebbero solamente 19 i posti disponibili, su oltre 4000 candidature presentate.di Graziano Amato