Cronaca
IL PNRR È STATO POCO SFRUTTATO IN SICILIA E POTREBBE DIVENTARE L’ENNESIMO TRENO PERSO
Il PNRR, Piano Nazionale Di Ripresa e Resilienza lo scorso anno sembrava una manna dal cielo, una cifra rilasciata dal governo europeo pari a oltre 220 miliardi di euro che se sfruttata seco...
Il PNRR, Piano Nazionale Di Ripresa e Resilienza lo scorso anno sembrava una manna dal cielo, una cifra rilasciata dal governo europeo pari a oltre 220 miliardi di euro che se sfruttata secondo i piani doveva traghettare il paese fuori da questa lunga crisi sanitaria e di conseguenza economica. A distanza di mesi molte regioni d'Italia hanno attinto chi più chi meno da questa fonte di denaro, in Sicilia, tuttavia, quest'incredibile opportunità è stata poco sfruttata in particolar modo nella Sicilia centrale. Un fenomeno che secondo il segretario generale della Cisl zona Agrigento - Caltanissetta - Enna potrebbe essere risolto con una maggiore collaborazione e coinvolgimento coi cittadini, in una sorta di partnership tra pubblico e privato. Il problema principale è che queste somme possono essere utilizzate entro una precisa data e non oltre, ecco perché il PNRR, che in teoria porta con se la possibilità di realizzare ambiziosi progetti, nella pratica potrebbe diventare l'ennesimo treno perso della nostra provincia. Come già accaduto nello scorso settennato, infatti, dei fondi rilasciati tra il 2014 e 2020, la Sicilia ha usufruito del solo 43% delle somme disponibili, un spreco smodato di milioni e milioni di euro che sono tornati nelle casse europee.di Stefano Blanco