Il sÌ della corte dei conti all’uso delle royalties per rilanciare le variazioni di bilancio
Politica
Il sÌ della corte dei conti all’uso delle royalties per rilanciare le variazioni di bilancio
La crisi finanziaria che interessa l'ente contrappone politica e burocrazia. Disavanzi, sottostime e impegni spesa mancanti delineano errori del passato da correggere in fretta. Le casse co...
La crisi finanziaria che interessa l'ente contrappone politica e burocrazia. Disavanzi, sottostime e impegni spesa mancanti delineano errori del passato da correggere in fretta. Le casse comunali al momento restano aperte solo per i servizi essenziali e per gli impegni già assunti in precedenza. Senza strumenti finanziari approvati per settori come quello dei Lavori Pubblici diventa difficile programmare ed intervenire e molti finanziamenti rischiano di essere perduti, come sottolinea da ormai diversi giorni l'assessore Romina Morselli che da settimane preme affinché si arrivi alle variazioni di bilancio che permetterebbero di utilizzare le royalties. L'esponente della giunta Greco ad oggi ha dovuto fare i conti con l'ostilità dei revisori dei conti. Il capitolo viene citato anche dalla delibera della Corte dei Conti, dove viene scritto che anche eventuali debiti fuori bilancio potrebbero essere coperti con le royalties purché rientrino nei parametri delimitati dalla norma emendata dalla Regione Siciliana. Nel documento i magistrati contabili li passano in rassegna: miglioramento delle condizioni ambientali, decoro urbano, miglioramento e progettazione delle infrastrutture. Per questo ieri, nel corso della conferenza stampa, l'assessore ai Lavori Pubblici ha dichiarato che non accetterà altri no. Per Romina Morselli c'è una certa soddisfazione perché sostiene che la compattezza politica dei fedeli alleati del sindaco, MPA in primis, ha permesso di arrivare all'emendamento royalties e all'aiuto che stanno offrendo i consulenti catanesi. Sono due le urgenze a cui l'assessore vorrebbe dare priorità se le variazioni di bilancio ottenessero i pareri positivi dei revisori e del consiglio comunale: manutenzioni stradali e nuovo lungomare.di Graziano Amato
Il sÌ della corte dei conti all'uso delle royalties per rilanciare le variazioni di bilancio
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La crisi finanziaria che interessa l'ente contrappone politica e burocrazia. Disavanzi, sottostime e impegni spesa mancanti delineano errori del passato da correggere in fretta. Le casse comunali al momento restano aperte solo per i servizi essenziali e per gli impegni già assunti in precedenza. Senza strumenti finanziari approvati per settori come quello dei Lavori Pubblici diventa difficile programmare ed intervenire e molti finanziamenti rischiano di essere perduti, come sottolinea da ormai diversi giorni l'assessore Romina Morselli che da settimane preme affinché si arrivi alle variazioni di bilancio che permetterebbero di utilizzare le royalties. L'esponente della giunta Greco ad oggi ha dovuto fare i conti con l'ostilità dei revisori dei conti. Il capitolo viene citato anche dalla delibera della Corte dei Conti, dove viene scritto che anche eventuali debiti fuori bilancio potrebbero essere coperti con le royalties purché rientrino nei parametri delimitati dalla norma emendata dalla Regione Siciliana. Nel documento i magistrati contabili li passano in rassegna: miglioramento delle condizioni ambientali, decoro urbano, miglioramento e progettazione delle infrastrutture. Per questo ieri, nel corso della conferenza stampa, l'assessore ai Lavori Pubblici ha dichiarato che non accetterà altri no. Per Romina Morselli c'è una certa soddisfazione perché sostiene che la compattezza politica dei fedeli alleati del sindaco, MPA in primis, ha permesso di arrivare all'emendamento royalties e all'aiuto che stanno offrendo i consulenti catanesi. Sono due le urgenze a cui l'assessore vorrebbe dare priorità se le variazioni di bilancio ottenessero i pareri positivi dei revisori e del consiglio comunale: manutenzioni stradali e nuovo lungomare.di Graziano Amato
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