Cronaca
Il sottomarino scomparso, i passeggeri rischiano di morire di freddo e senza ossigeno
Ormai è corsa contro il tempo per salvare i passeggeri che erano in viaggio verso il relitto del Titanic
L'imponente sforzo di ricerca e salvataggio del sommergibile Titan, diretto al relitto del Titanic più di 4 giorni fa, è entrato nella sua fase più critica. Per il ritrovamento del mezzo, e dei 5 membri dell'equipaggio, resta una sola notte a disposizione prima che le scorte di ossigeno, secondo le stime, si esauriscano. Sebbene i funzionari della Guardia Costiera americana abbiano ribadito di essere "fiduciosi", sottolineando il continuo coinvolgimento di risorse ed esperti all'operazione, la sfida di localizzare e recuperare il sommergibile appare sempre più ardua e difficile.
Rilevati dei rumori che fanno sperare come i passeggeri della piccola imbarcazione turistica possano essere ancora vivi, anche se gli esperti non sono stati in grado di confermarne la provenienza. L'imbarcazione, lunga 6,5 metri, ha interrotto le comunicazioni a meno di due ore dall'inizio del suo viaggio volto a osservare da vicino i resti del Titanic, che si trova a più di due miglia (quasi quattro chilometri) sotto la superficie dell'Atlantico settentrionale