Cronaca
IMPATTO MORTALE SULLA GELA-CATANIA PER IL TASSISTA MIRKO DI DIO, 29ENNE GELESE
Ancora una vita spezzata e ancora sangue su quella che è stata denominata strada killer, la Gela Catania.Gela piange un'altra vittima di un incidente stradale. A perdere la vita...
Ancora una vita spezzata e ancora sangue su quella che è stata denominata strada killer, la Gela Catania.Gela piange un'altra vittima di un incidente stradale. A perdere la vita in un terribile schianto verificatosi questa mattina all'altezza di Caltagirone, un ragazzo di soli 29 anni, Mirko Di Dio.Mirko era un tassista e aveva ereditato quel mestiere che amava tanto dal padre Franco, il quale gli aveva trasmesso anche la passione per le auto ed i motori. Stava tornando da Catania, dove aveva appena accompagnato un cliente all'aeroporto. Era a bordo della sua Mercedes, quando improvvisamente si è scontrato per cause ancora da accertare con un autocarro Iveco proveniente da Sommatino che viaggiava in direzione della città etnea. Lo scontro è stato violentissimo e fatale. Inutili i soccorsi. Dal Cannizzaro di Catania è partito alla volta del luogo della tragedia un elisoccorso ma quando è atterrato nella zona dell'incidente, per Mirko non c'era più nulla da fare. Sul posto è intervenuta per i rilievi di rito la polizia stradale di Caltagirone, per tentare di ricostruire le cause dell'incidente e l'esatta dinamica del terribile schianto. Diverse le ipotesi al vaglio delle forze dell'ordine. Non è escluso che a tradire il giovane tassista gelese sia stata l'alta velocità o una manovra azzardata da parte sua o del conducente del mezzo pesante. Saranno le indagini a far luce sulle cause dello schianto e se vi siano delle responsabilità sulla morte del 29enne. Mirko era un ragazzo pieno di vita che amava il suo lavoro, sempre cordiale, solare e disponibile con tutti. Un dolore immenso che ha gettato la famiglia di Mirko nella disperazione.Più volte, quella strada è stata teatro di terribili incidenti stradali. Una strada che Mirko percorreva spesso per il suo lavoro, che conosceva benissimo in ogni suo tratto e che questa volta lo ha tradito per sempre.di Donata Calabresehttps://youtu.be/xUGoo9Fz8Bk