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In uno zaino dimenticato sul treno 2300 euro: la polizia lo trova e lo restituisce ai legittimi proprietari
E' successo a Siracusa dove due argentini erano arrivati su un treno proveniente da Roma
La presenza di uno zaino incustodito su un treno aveva fatto scattare l'allarme ma la storia che ha visto protagonisti due argentini ha un lieto fine. Al suo interno, infatti, non c'era nulla di illecito ma documenti e soldi, 2300 euro in contanti per l'esattezza. Un passeggero del treno intercity proveniente da Roma, ha segnalato al capotreno la presenza a bordo di uno zaino incustodito che, ha quindi immediatamente allertato i poliziotti del presidio di polizia presente nella stazione di Siracusa. I poliziotti si sono messi subito alla ricerca dei legittimi proprietari.
Nello zaino, oltre ad effetti personali, vi erano anche due passaporti intestati a cittadini argentini e dei biglietti ferroviari per Lamezia Terme. Partendo da quest'ultimo indizio, gli agenti, con l'ausilio dei colleghi della Polfer calabrese e dei carabinieri di Tropea, sono riusciti a rintracciare i due turisti che, qualche giorno dopo, sono ritornati a Siracusa. I turisti, che hanno apprezzato molto l'operato della polizia italiana, hanno poi fatto pervenire una lettera di ringraziamento agli agenti della Polfer di Siracusa.