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Indagine lampo della polizia sul maxi rogo di via Goya, individuato il presunto incendiario

Cronaca

Indagine lampo della polizia sul maxi rogo di via Goya, individuato il presunto incendiario

Sarebbe un uomo di 45 anni, già noto negli ambienti investigativi, l'autore del maxi rogo che la notte del 28 febbraio scorso ha danneggiato in via Goya, nel popoloso quartiere di ca...

28 Marzo 2023 14:44

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Sarebbe un uomo di 45 anni, già noto negli ambienti investigativi, l'autore del maxi rogo che la notte del 28 febbraio scorso ha danneggiato in via Goya, nel popoloso quartiere di canina sociale, cinque autovetture tre delle quali spazzate via dalle fiamme ed appartenenti allo stesso nucleo familiare. A smascherarlo sono stati gli agenti del locale Commissariato nel corso di una fervida attività investigativa coordinata dai magistrati della Procura che si è avvalsa di accertamenti di diverse fonti di prova, dall'attività tecnica con i rilievi di Polizia scientifica svolti sul posto del misfatto, all'analisi dei sistemi di videosorveglianza disseminati nella zona e che hanno permesso ai poliziotti di ricostruire quanto accaduto in via Goya. Subito dopo il "fattaccio", la Polizia aveva avviato indagini febbrili anche alla luce del fatto che quanto accaduto quella notte ha messo a serio rischio l'incolumità dei residenti scatenando panico in tutto il quartiere. Come si ricorderà quella notte l'incendiario, il 45enne ora verosimilmente individuato, per ragioni ancora da ricostruire prese di mira due vetture appertenenti ad altrettanti componenti dello stesso nucleo familiare dalle quali poi si scatenò l'inferno di fuoco che coinvolse altri tre mezzi parcheggiati nelle immediate vicinanze. Interrogati nell'immediatezza dei fatti le vittime della spedizione punitiva non seppero fornire elementi utili a dare una svolta immediata alle indagini per ricostruire quanto meno il movente e individuare l'autore. Ma i rilievi della Polizia scientifica oltre ad un intensa attività di indagine ad un mese dall'episodio non hanno lasciato scampo al presunto autore ora individuato e denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica.di Redazione

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