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INDICE RT GIU’, MENO CONTAGI E PIU’ GUARITI. SPERANZA PER IL GIALLO MA L’ISOLA ANCORA IN ZONA ARANCIONE

Cronaca

INDICE RT GIU’, MENO CONTAGI E PIU’ GUARITI. SPERANZA PER IL GIALLO MA L’ISOLA ANCORA IN ZONA ARANCIONE

E' la seconda settimana che l'isola ha valori da zona gialla, ma essendo partita dalla zona rossa non è consentito il "doppio salto" all'indietro e l'ordinanza ministeri...

08 Febbraio 2021 11:48

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E' la seconda settimana che l'isola ha valori da zona gialla, ma essendo partita dalla zona rossa non è consentito il "doppio salto" all'indietro e l'ordinanza ministeriale prevede che si debba restare per almeno due settimane della stessa fascia di rischio. Sono 616 i nuovi positivi al covid19 in Sicilia su 25. 206 tamponi processati con una incidenza di positivi di quasi il 2, 5%, tasso che continua a scendere. L'isola resta ottava nel contagio come ieri. Le vittime sono state 31 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3. 634. Il totale degli attualmente positivi è 39. 554, con un decremento di 1100 casi rispetto a giovedì. La Sicilia resta in zona arancione, ma scende sotto la media nazionale l'indice di trasmissione del contagio. Secondo il report settimanale della cabina di regia dell'istituto superiore di sanità, nella settimana dal 25 al 31 gennaio il fattore rt è sceso da 0. 98 a 0. 73, al di sotto della soglia limite di 1 che fa scattare l'arancione e inferiore alla media Italiana di 0. 84". Da capire se il governo voglia anticipare di un giorno il passaggio alla zona gialla (che dovrebbe scattare dal 15 febbraio) per intenderci, in modo da far riaprire i ristoranti per san valentino. " intanto per il ministro agli affari regionali, Francesco  boccia, "dobbiamo tutti tenere sempre alta la guardia ma le reti sanitarie, grazie al sistema di zonizzazione con misure restrittive territoriali mirate, sono protette. Così come sono state subito individuate le differenti varianti, grazie agli interventi immediati dei servizi sanitari regionali". Ma diamo una sguardo all'indice rt della nostra isola. I guariti sono 1685. Negli ospedali continuano a diminuire i ricoveri che adesso sono 1. 426; ovvero 47 in meno rispetto a ieri ma scendono anche quelli in terapia intensiva che sono 182, 5 in meno rispetto a ieri. La distribuzione nelle province vede Palermo ancora in testa per numero di positivi registrati nelle 24 ore con 226 casi, Catania 151, trapani 74, Messina 53, Siracusa 47, Agrigento 25, Caltanissetta 20, Ragusa 12, enna 8. Nessuna sorpresa per quanto riguarda l'isola. La zona arancione, secondo i vari dpcm, deve durare (così come la zona rossa) per almeno due settimane. L'rt comunque, come detto, è ancora in calo, il che lascerebbe ben sperare per un passaggio a zona gialla già da lunedì 16. Le misure del dpcm del 14 gennaio sono valide fino al 5 marzo. Potrebbe però arrivare a breve un nuovo provvedimento per prorogare ulteriormente lo stop a spostamenti tra regioni in scadenza il 15 febbraio. Se ciò non dovesse accadere, dal 16 febbraio si potranno varcare le soglie dei confini regionali. Dunque la Sicilia confermata in arancione fino al 15 febbraio,   ma cosa può cambiare per i Siciliani? fino a quel giorno, ci saranno in vigore in tutta la Sicilia (tranne nella zona rossa di Tortorici, nel messinese) tutte le restrizioni che conosciamo. Saranno ammessi gli spostamenti all'interno del comune di residenza senza motivo e senza autocertificazione. Si può passeggiare e fare sport lontano da casa e negozi di abbigliamento, parrucchieri e centri estetici sono aperti. Chiusi ancora invece bar e ristoranti, dove però resta consentito l'asporto e la consegna al domicilio. Tra le regole in vigore in zona arancione c'è il coprifuoco dalle 22. 00 alle 5 del mattino. In questa fascia oraria è vietato uscire di casa se non per motivi di salute, lavoro e necessità varie. Chi infrange il coprifuoco senza giustificazione rischia la multa da 400 a 1000 euro. Per quanto riguarda gli spostamenti è possibile il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, sono vietati gli spostamenti fuori regione (e lo saranno almeno fino a metà febbraio), anche per andare a trovare parenti e amici. Nella zona arancione sono ammessi gli spostamenti all'interno del comune di residenza/domicilio senza motivazione e senza obbligo di autocertificazione. Si può uscire dai confini del comune per fare la spesa, andare alle poste o in banca, per motivi di lavoro e salute, muniti questa volta di autocertificazione per gli spostamenti. A scuola si ritorna in presenza e da lunedì 8 febbraio anche le scuole superiori, mentre ristoranti, bar, Gelaterie e pasticcerie rimangono ancora chiusi al pubblico ma è sempre consentito il servizio di asporto fino alle 22 e la consegna al domicilio senza limitazioni orarie.

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