Invitalia presenta il bando a sostegno delle imprese dell’area di crisi complessa
Politica
Invitalia presenta il bando a sostegno delle imprese dell’area di crisi complessa
Rendere attrattiva l'area di crisi complessa di Gela. È solo uno degli obbiettivi del nuovo bando che invitalia è pronta a pubblicare. I dettagli sono stati resi noti ieri nel...
Rendere attrattiva l'area di crisi complessa di Gela. È solo uno degli obbiettivi del nuovo bando che invitalia è pronta a pubblicare. I dettagli sono stati resi noti ieri nel corso di un incontro pubblico che si è svolto alla pinacoteca comunale. L'avviso rivolto alle imprese supera molti limiti di quello precedente, ritenuto poco appetibile. Il nuovo bando, che dovrebbe essere pubblicato entro la fine del mese, va oltre. Con una dotazione finanziaria residua di oltre 20 milioni di euro, presenta procedure semplificate e più veloci per l'accesso alle agevolazioni e per l'attuazione dei programmi di investimento, includendo per la prima volta anche progetti di innovazione e ricerca. La nuova disciplina rende più attrattive le Zone Economiche Speciali di Gela. Alcune di esse, al momento, presentano dei limiti a causa dei vincoli ambientali che interessano, come ad esempio l'area "Nord 2" dell'ex Asi. Il tema è stato affrontato ieri dal commissario Alessandro Di Graziano, in città per la seconda volta. Nel suo intervento ha ricordato i primi risultati ottenuti e gli incentivi fiscali per le imprese che intendono insediarsi nelle Zes, sottolineando però che i vincoli ambientali hanno portato al blocco di alcuni investimenti. Rischio che, senza un quadro normativo chiaro, potrebbe correre anche chi decidesse di sfruttare il nuovo bando. Per questo, Di Graziano, si è rivolto anche alla politica affinché si possano coniugare aspetti ambientali e di impresa. Sul tema c'è tutta la disponibilità del commissario straordinario dell'Irsap Marcello Gualdani.di Graziano Amato
Invitalia presenta il bando a sostegno delle imprese dell'area di crisi complessa
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Rendere attrattiva l'area di crisi complessa di Gela. È solo uno degli obbiettivi del nuovo bando che invitalia è pronta a pubblicare. I dettagli sono stati resi noti ieri nel corso di un incontro pubblico che si è svolto alla pinacoteca comunale. L'avviso rivolto alle imprese supera molti limiti di quello precedente, ritenuto poco appetibile. Il nuovo bando, che dovrebbe essere pubblicato entro la fine del mese, va oltre. Con una dotazione finanziaria residua di oltre 20 milioni di euro, presenta procedure semplificate e più veloci per l'accesso alle agevolazioni e per l'attuazione dei programmi di investimento, includendo per la prima volta anche progetti di innovazione e ricerca. La nuova disciplina rende più attrattive le Zone Economiche Speciali di Gela. Alcune di esse, al momento, presentano dei limiti a causa dei vincoli ambientali che interessano, come ad esempio l'area "Nord 2" dell'ex Asi. Il tema è stato affrontato ieri dal commissario Alessandro Di Graziano, in città per la seconda volta. Nel suo intervento ha ricordato i primi risultati ottenuti e gli incentivi fiscali per le imprese che intendono insediarsi nelle Zes, sottolineando però che i vincoli ambientali hanno portato al blocco di alcuni investimenti. Rischio che, senza un quadro normativo chiaro, potrebbe correre anche chi decidesse di sfruttare il nuovo bando. Per questo, Di Graziano, si è rivolto anche alla politica affinché si possano coniugare aspetti ambientali e di impresa. Sul tema c'è tutta la disponibilità del commissario straordinario dell'Irsap Marcello Gualdani.di Graziano Amato
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