Istituito a Gela il Noe, il nucleo operativo ecologico dei carabinieri: oggi il taglio del nastro
Ambiente
Istituito a Gela il Noe, il nucleo operativo ecologico dei carabinieri: oggi il taglio del nastro
Riflettori puntati sul territorio di Gela, per anni devastato
Questa mattina alle 11.00, presso la Ex Chiesa di San Giovanni Battista di Gela, si è tenuta l'inaugurazione del neoistituito Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Caltanissetta in Gela. La cerimonia, alla quale hanno partecipato il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Divisione Rosario Castello accompagnato dai Comandanti Provinciali di Caltanissetta, Enna e Ragusa e le massime autorità militari, civili e religiose del comprensorio nisseno, ha visto l’intervento del Comandante del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Antonio Pietro Marzo accompagnato dal Comandante dei Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, Generale di Brigata Valerio Giardina. Nel corso della manifestazione è stato proiettato un video realizzato per illustrare le potenzialità ed i settori di intervento dei Nuclei Operativi Ecologici impiegati sul territorio. Tra questi l’istituendo NOE di Caltanissetta in Gela avrà il compito di indirizzare le proprie attività al contrasto delle organizzazioni criminali, anche di tipo mafioso e imprenditoriale, attive nella consumazione di ecoreati nel territorio delle Province di Caltanissetta, Enna e Ragusa. Presso la nuova sede del Nucleo Operativo Ecologico di Caltanissetta in Gela si è poi proceduto al tradizionale taglio del nastro, alla scopertura della targa del Comando ed alla benedizione dei locali, momenti che hanno visto l’importante partecipazione del Vescovo di Piazza Armerina, Mons. Mario Gisana, del Senatore Pietro Lorefice e dell’Europarlamentare On. Caterina Chinnici. L'unità investigativa opererà a stretto contatto con la competente Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta. In particolare, secondo precise linee d’azione impartite dall’Unità di Vertice, saranno monitorati settori specifici, nei quali la criminalità ambientale organizzata è particolarmente attiva. Tra questi il ciclo dei rifiuti, per il controllo degli impianti di trattamento e della filiera di gestione dei rifiuti urbani e speciali, il ciclo del cemento ed il monitoraggio delle cave, attraverso la verifica e gli accertamenti condotti sulla realizzazione delle grandi opere e degli appalti, le energie rinnovabili, con riferimento al contrasto degli illeciti perpetrati in modo sistemico e organizzato, nonché nel monitoraggio delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti, ultima frontiera dello smaltimento illecito da parte delle stesse consorterie criminali. L’Arma dei Carabinieri, che si è strutturata come Forza di polizia ambientale, unica nel panorama europeo, ha scelto Gela come sede del NOE, città simbolo per l’impegno profuso nella rigenerazione ambientale del proprio territorio al cui interno ricade il Sito di Interesse Nazionale con un polo industriale di rilevanti dimensioni, città caratterizzata anche dalla presenza della importante Riserva Naturale del Biviere di Gela. Scelta questa fortemente condivisa e voluta dal Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che ha sostenuto l'Arma dei Carabinieri nella realizzazione della nuova unità investigativa per la battaglia alle “ecomafie” in Sicilia, grazie ad una straordinaria ed unica expertise maturata nei decenni dal comparto di specialità.
Questa mattina alle 11.00, presso la Ex Chiesa di San Giovanni Battista di Gela, si è tenuta l'inaugurazione del neoistituito Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Caltanissetta in Gela. La cerimonia, alla quale hanno partecipato il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Divisione Rosario Castello accompagnato dai Comandanti Provinciali di Caltanissetta, Enna e Ragusa e le massime autorità militari, civili e religiose del comprensorio nisseno, ha visto l'intervento del Comandante del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Antonio Pietro Marzo accompagnato dal Comandante dei Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica, Generale di Brigata Valerio Giardina.
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Nel corso della manifestazione è stato proiettato un video realizzato per illustrare le potenzialità ed i settori di intervento dei Nuclei Operativi Ecologici impiegati sul territorio. Tra questi l'istituendo NOE di Caltanissetta in Gela avrà il compito di indirizzare le proprie attività al contrasto delle organizzazioni criminali, anche di tipo mafioso e imprenditoriale, attive nella consumazione di ecoreati nel territorio delle Province di Caltanissetta, Enna e Ragusa.
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Presso la nuova sede del Nucleo Operativo Ecologico di Caltanissetta in Gela si è poi proceduto al tradizionale taglio del nastro, alla scopertura della targa del Comando ed alla benedizione dei locali, momenti che hanno visto l'importante partecipazione del Vescovo di Piazza Armerina, Mons. Mario Gisana, del Senatore Pietro Lorefice e dell'Europarlamentare On. Caterina Chinnici.
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L'unità investigativa opererà a stretto contatto con la competente Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta. In particolare, secondo precise linee d'azione impartite dall'Unità di Vertice, saranno monitorati settori specifici, nei quali la criminalità ambientale organizzata è particolarmente attiva. Tra questi il ciclo dei rifiuti, per il controllo degli impianti di trattamento e della filiera di gestione dei rifiuti urbani e speciali, il ciclo del cemento ed il monitoraggio delle cave, attraverso la verifica e gli accertamenti condotti sulla realizzazione delle grandi opere e degli appalti, le energie rinnovabili, con riferimento al contrasto degli illeciti perpetrati in modo sistemico e organizzato, nonché nel monitoraggio delle spedizioni transfrontaliere di rifiuti, ultima frontiera dello smaltimento illecito da parte delle stesse consorterie criminali.
L'Arma dei Carabinieri, che si è strutturata come Forza di polizia ambientale, unica nel panorama europeo, ha scelto Gela come sede del NOE, città simbolo per l'impegno profuso nella rigenerazione ambientale del proprio territorio al cui interno ricade il Sito di Interesse Nazionale con un polo industriale di rilevanti dimensioni, città caratterizzata anche dalla presenza della importante Riserva Naturale del Biviere di Gela.
Scelta questa fortemente condivisa e voluta dal Ministro per l'Ambiente e la Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che ha sostenuto l'Arma dei Carabinieri nella realizzazione della nuova unità investigativa per la battaglia alle "ecomafie" in Sicilia, grazie ad una straordinaria ed unica expertise maturata nei decenni dal comparto di specialità.