La befana porta il maltempo, sarà crollo termico: in arrivo correnti polari dalla Russia
Ambiente
La befana porta il maltempo, sarà crollo termico: in arrivo correnti polari dalla Russia
Forte maltempo almeno per le prossime 48 ore
Il ciclone della Befana porterà maltempo per tutto il weekend. Il sito ILMeteo.it conferma che con l'approfondimento del Ciclone della Befana sul Mar Tirreno, in successivo spostamento verso le regioni adriatiche, si avranno condizioni di forte maltempo per almeno 48 ore. Il maltempo si distinguerà in due fasi: la prima, ancora a carattere 'non freddo', con piogge abbondanti e neve sulle Alpi oltre i 900 metri di quota, mediamente; la seconda fase inizierà domani con l'ingresso di correnti polari russe dalla Porta della Bora e un conseguente calo significativo delle temperature su tutto il Paese. Nel dettaglio, nelle prossime ore la Fase 1 porterà piogge intense su Nord-Est, isole maggiori e regioni centrali: la neve cadrà oltre i 700-1000 metri sulle Alpi con accumuli eccezionali. Nelle 24 ore di un'Epifania decisamente 'Bianca' ci saranno fino a 70-80 cm di neve fresca sulle Alpi orientali e parte di quelle centrali. Sull'Appennino la neve cadrà solo alle quote più alte perché, come abbiamo detto, la Fase 1 non sarà fredda. In questa giornata di maltempo ci sarà anche il vento ad accompagnare la Befana: sono previste burrasche su Alpi, Isole Maggiori e Salento, ma un po' tutto il Paese sarà interessato da Eolo. La Fase 2 del maltempo inizierà domenica mattina con lo spostamento del Ciclone verso il Medio Adriatico: la bassa pressione di 990 hPa tra Abruzzo e Molise richiamerà venti polari russi verso l'Italia. L'aria fredda di origine polare continentale, e in discesa da Nord-Est, entrerà dalla Porta della Bora sotto forma di venti sostenuti gelidi: le temperature caleranno in modo sensibile sulle adriatiche, più esposte, ma gradualmente la colonnina di mercurio scenderà ovunque.
Il ciclone della Befana porterà maltempo per tutto il weekend. Il sito ILMeteo.it conferma che con l'approfondimento del Ciclone della Befana sul Mar Tirreno, in successivo spostamento verso le regioni adriatiche, si avranno condizioni di forte maltempo per almeno 48 ore. Il maltempo si distinguerà in due fasi: la prima, ancora a carattere 'non freddo', con piogge abbondanti e neve sulle Alpi oltre i 900 metri di quota, mediamente; la seconda fase inizierà domani con l'ingresso di correnti polari russe dalla Porta della Bora e un conseguente calo significativo delle temperature su tutto il Paese.
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Nel dettaglio, nelle prossime ore la Fase 1 porterà piogge intense su Nord-Est, isole maggiori e regioni centrali: la neve cadrà oltre i 700-1000 metri sulle Alpi con accumuli eccezionali. Nelle 24 ore di un'Epifania decisamente 'Bianca' ci saranno fino a 70-80 cm di neve fresca sulle Alpi orientali e parte di quelle centrali. Sull'Appennino la neve cadrà solo alle quote più alte perché, come abbiamo detto, la Fase 1 non sarà fredda. In questa giornata di maltempo ci sarà anche il vento ad accompagnare la Befana: sono previste burrasche su Alpi, Isole Maggiori e Salento, ma un po' tutto il Paese sarà interessato da Eolo.
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La Fase 2 del maltempo inizierà domenica mattina con lo spostamento del Ciclone verso il Medio Adriatico: la bassa pressione di 990 hPa tra Abruzzo e Molise richiamerà venti polari russi verso l'Italia. L'aria fredda di origine polare continentale, e in discesa da Nord-Est, entrerà dalla Porta della Bora sotto forma di venti sostenuti gelidi: le temperature caleranno in modo sensibile sulle adriatiche, più esposte, ma gradualmente la colonnina di mercurio scenderà ovunque.