LA FINE DELL’UDC E LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE GIORDANO APRONO UNA NUOVA FASE
Politica
LA FINE DELL’UDC E LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE GIORDANO APRONO UNA NUOVA FASE
La disfatta dell'Udc siciliano passa anche da Gela dove il partito sostanzialmente non esiste più. I centristi si sono sfaldati in periodo di campagna elettorale, schiacciati dal rit...
La disfatta dell'Udc siciliano passa anche da Gela dove il partito sostanzialmente non esiste più. I centristi si sono sfaldati in periodo di campagna elettorale, schiacciati dal ritorno di Totò Cuffaro e da vecchie logiche partitiche. L'Udc perde anche il proprio rappresentante in giunta. Non è bastato l'invito del sindaco a convincere l'ex assessore al bilancio Danilo Giordano a ritirare le proprie dimissioni. Adesso bisognerà capire, nel marasma che sta attraversando la maggioranza, che peso politico avrà il consigliere Salvatore Incardona che, forte dei legami con i rappresentanti dell'Udc a Roma, l'assessorato l'ha sempre rivendicato. Il consigliere durante l'ultima tornata elettorale ha sostenuto i forzisti, che da tempo chiedono un secondo assessorato ma non c'è un'adesione ufficiale al partito che a sua volte probabilmente rivendicherà posizioni importanti in giunta.di Graziano Amato
LA FINE DELL'UDC E LE DIMISSIONI DELL'ASSESSORE GIORDANO APRONO UNA NUOVA FASE
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La disfatta dell'Udc siciliano passa anche da Gela dove il partito sostanzialmente non esiste più. I centristi si sono sfaldati in periodo di campagna elettorale, schiacciati dal ritorno di Totò Cuffaro e da vecchie logiche partitiche. L'Udc perde anche il proprio rappresentante in giunta. Non è bastato l'invito del sindaco a convincere l'ex assessore al bilancio Danilo Giordano a ritirare le proprie dimissioni. Adesso bisognerà capire, nel marasma che sta attraversando la maggioranza, che peso politico avrà il consigliere Salvatore Incardona che, forte dei legami con i rappresentanti dell'Udc a Roma, l'assessorato l'ha sempre rivendicato. Il consigliere durante l'ultima tornata elettorale ha sostenuto i forzisti, che da tempo chiedono un secondo assessorato ma non c'è un'adesione ufficiale al partito che a sua volte probabilmente rivendicherà posizioni importanti in giunta.di Graziano Amato
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