Cronaca
La rissa, il pestaggio e il colpo mortale: Francesco muore a 20 anni in discoteca
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Partinico
La rissa, le botte e il colpo mortale: Francesco muore a 20 anni in discoteca. La vittima dell'omicidio fuori dalla discoteca di Balestrate è Francesco Bacchi, 20 anni, figlio di Benedetto Nini Bacchi, il re delle scommesse online e finito nell'inchiesta antimafia Game Over. Francesco sarebbe stato ucciso nel corso di una rissa in discoteca, iniziata nel locale e finita fuori, pare, come scrivono alcuni testimoni sui social, per dividere due persone che stavano litigando. Sono ancora in corso le indagini dei carabinieri per cercare di capire come sia stato ucciso. Sembra che il giovane durante la lite sia stato colpito con un violento pugno in faccia e poi una volta caduto gli siano stati dati diversi calci alla testa.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Partinico che ancora stanno ricostruendo i fatti e ascoltando i testimoni, tra cui i titolari del locale Medusa e visionando le immagini della video sorveglianza. Secondo alcuni testimoni presenti sul posto pare che l'aggressione verso il ragazzo sia partita da sei persone che lo avrebbero colpito con calci e pugni, provocandone una violenta caduta a terra. Subito scattati i soccorsi e la corsa in ospedale, ma per il giovane non c'è stato nulla da fare: è morto poco dopo al Civico di Partinico.
Quello della notte scorsa è l'ennesimo episodio di violenza avvenuto nei locali della movida di Palermo e della provincia. L'ultimo episodio in ordine di tempo risale al 21 dicembre scorso quando davanti alla discoteca Notr3 di via Pasquale Calvi, al culmine di una rissa, fu ucciso con colpi di pistola l'ex giocatore di calcio Rosolino Celesia, di 22 anni. Dell'omicidio si è autoaccusato un ragazzo di 17 anni che si trova attualmente in carcere dopo essere stato fermato insieme al fratello maggiorenne.
Il sindaco di Balestrate, Vito Rizzo, sconvolto per l'ennesima notte di violenza ha dichiarato: "Si resta sgomenti davanti a queste notizie che si ripetono ogni fine settimana in tutta la provincia di Palermo. Alcuni ragazzi non vanno in discoteca solo per divertirsi, ma per provocare risse. Davvero non riusciamo a comprendere cosa succede ai nostri giovani. Il locale, la discoteca Medusa, è aperto da un mese. Non avevamo mai avuto segnalazioni di risse, ma l'uso di alcolici all'esterno del locale, portati da chi viene da fuori per trascorrere la serata".
"E tra alcool e droga il mix può scatenare le risse. Il nostro paese - dice Rizzo - è accogliente. Si fa tanto per il territorio. Una notizia del genere distrugge anni di lavoro. La discoteca è stata sempre controllata. Ma oggi è un giorno bruttissimo per il mio territorio. Sono situazioni fuori controllo". Nel 2022 davanti a un lido, sempre di Balestrate, era avvenuto un altro omicidio, quello di Vincenzo Trovato, 22 anni, morto durante una rissa.