Cronaca
La scomparsa di Kimberly Bonvissuto, parla il papà: "Sono un morto che cammina"
Il disperato appello del papà della ragazza di 20 anni sparita da Busto Arsizio
"Ora capisco la paura che ha provato la famiglia di Giulia. Sono un morto che cammina. Spero che mia figlia torni a casa". Parla il papà di Kimberly Bonvissuto, la ragazza di 20 anni di cui si sono perse le tracce ormai da giorni: L'unica cosa che mi viene da dire è che se mia figlia mi sta guardando o mi sta sentendo le chiedo di farsi sentire. Qualsiasi cosa è successa a me non mi interessa: sono sempre presente e pronto a risanare se c'è qualcosa da risolvere. Io la sto aspettando, non si deve preoccupare. Deve capire che papà è sempre presente". Il suo calvario non può non riportare alla mente l'angosciante attesa dei familiari di Giulia Cecchettin. Le ricerche sono in corso.