Cronaca
La strage di Casteldaccia, la vita del sesto operaio appesa a un filo: è in condizioni gravissime
E' stato l'ultimo ad entrare tra i cunicoli
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Le condizioni sono gravissime per il danno multiorgano da tossicità diretta e da insufficienza polmonare con distress respiratorio". Così i sanitari del Policlinico di Palermo sulle condizioni di Domenico Viola, 62 anni, l'operaio ricoverato in terapia intensiva in seguito alla strage avvenuta ieri a Casteldaccia nel corso di alcuni lavori alla rete fognaria. Viola è stato l'ultimo ad entrare tra i cunicoli e il primo ad essere preso dai vigili del fuoco e intubato dai sanitari del 118. A scampare alla tragedia, costata la vita a cinque colleghi, sono stati Giovanni D'Aleo, 44 anni, Giuseppe Scavuzzo, 39 anni, e Paolo Sciortino, di 35.