L’ABBRACCIO MATERNO DELLA MADONNA DELL’ALEMANNA CONSOLA I CUORI DEI GELESI
Religione
L’ABBRACCIO MATERNO DELLA MADONNA DELL’ALEMANNA CONSOLA I CUORI DEI GELESI
L'abbraccio materno della Madonna Maria Ss. d'Alemanna, anche quest'anno ha commosso e scaldato i cuori di tanti cittadini gelesi. L'8 settembre, giorno dell'anniversario del ritrovamen...
L'abbraccio materno della Madonna Maria Ss. d'Alemanna, anche quest'anno ha commosso e scaldato i cuori di tanti cittadini gelesi. L'8 settembre, giorno dell'anniversario del ritrovamento dell'icona bizantina della vergine diventa più che un semplice appuntamento religioso; la patrona di Gela per i fedeli gelesi si traduce in redenzione, serenità, speranza per un futuro che si fa sempre più incerto e stamattina alla chiesa madre tanti cittadini si sono presentati puntuali per onorarla e commemorarla come merita. L'icona, custodita nel grande santuario di Maria santissima d'Alemanna, innalzato proprio nel luogo del suo ritrovamento ben 1450 anni fa, è venerata non solo per la sacra leggenda che la legherebbe alla nascita di terranova ma anche per lo scampato pericolo dal terremoto del 1693 e l'incolumità durante il violento bombardamento navale del 10 luglio 1943. Per i gelese Maria Ss. d'Alemanna non può che rappresentare la salvezza. Tanti anche i fedeli lontani con il corpo ma vicini con lo spirito che stamattina hanno seguito la messa grazie alla diretta di Rete Chiara e tramite i social a dimostrazione del fatto che la fede sia un qualcosa che è difficile dimenticare anche quando si è lontani. Presenti anche gli amministratori cittadini in prima fila insieme al sindaco e primo cittadino Lucio Greco. Nel tardo pomeriggio si svolgerà la processione dell'icona per le vie cittadine (dalle ore 18.00), con la spogliazione dei bambini e le soste nei luoghi più importanti della cittadina (il cimitero Monumentale, il Palazzo di Città, il viale Mediterraneo, il mulino a vento e porta Caltagirone), accompagnata dal suono delle bande musicali e dalle invocazioni dei fedeli. È possibile seguire la processione sempre in diretta su Rete Chiara.di Stefano Blanco
L'ABBRACCIO MATERNO DELLA MADONNA DELL'ALEMANNA CONSOLA I CUORI DEI GELESI
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L'abbraccio materno della Madonna Maria Ss. d'Alemanna, anche quest'anno ha commosso e scaldato i cuori di tanti cittadini gelesi. L'8 settembre, giorno dell'anniversario del ritrovamento dell'icona bizantina della vergine diventa più che un semplice appuntamento religioso; la patrona di Gela per i fedeli gelesi si traduce in redenzione, serenità, speranza per un futuro che si fa sempre più incerto e stamattina alla chiesa madre tanti cittadini si sono presentati puntuali per onorarla e commemorarla come merita. L'icona, custodita nel grande santuario di Maria santissima d'Alemanna, innalzato proprio nel luogo del suo ritrovamento ben 1450 anni fa, è venerata non solo per la sacra leggenda che la legherebbe alla nascita di terranova ma anche per lo scampato pericolo dal terremoto del 1693 e l'incolumità durante il violento bombardamento navale del 10 luglio 1943. Per i gelese Maria Ss. d'Alemanna non può che rappresentare la salvezza. Tanti anche i fedeli lontani con il corpo ma vicini con lo spirito che stamattina hanno seguito la messa grazie alla diretta di Rete Chiara e tramite i social a dimostrazione del fatto che la fede sia un qualcosa che è difficile dimenticare anche quando si è lontani. Presenti anche gli amministratori cittadini in prima fila insieme al sindaco e primo cittadino Lucio Greco. Nel tardo pomeriggio si svolgerà la processione dell'icona per le vie cittadine (dalle ore 18.00), con la spogliazione dei bambini e le soste nei luoghi più importanti della cittadina (il cimitero Monumentale, il Palazzo di Città, il viale Mediterraneo, il mulino a vento e porta Caltagirone), accompagnata dal suono delle bande musicali e dalle invocazioni dei fedeli. È possibile seguire la processione sempre in diretta su Rete Chiara.di Stefano Blanco
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