Politica
L’AMMINISTRAZIONE SI CANDIDA ALL’ACQUISTO DI NUOVI BUS SCOLASTICI ELETTRICI E SENZA CONDUCENTE
Una città sempre più smart e sostenibile: è questo uno degli obbiettivi che si è prefissato l'assessore allo sviluppo economico terenziano Di Stefano. Nei prossi...
L'AMMINISTRAZIONE SI CANDIDA ALL'ACQUISTO DI NUOVI BUS SCOLASTICI ELETTRICI E SENZA CONDUCENTE
Una città sempre più smart e sostenibile: è questo uno degli obbiettivi che si è prefissato l'assessore allo sviluppo economico terenziano Di Stefano. Nei prossimi mesi in città potrebbero arrivare degli innovativi school bus, grazie ad un finaziamento del ministero dell'ambiente. lo scorso d17 dicembre 2020 e' stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto che ha stanziato 20 milioni di euro per progetti sperimentali per la realizzazione o l'implementazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici, per i bambini della scuola dell'infanzia statale e comunale e per gli alunni delle scuole statali del primo ciclo di istruzione. . Saranno finanziabili spese per progettazione, acquisto di nuovi mezzi di trasporto, acquisto di colonnine per la ricarica, di pensiline per le fermate. Navya autonom shuttle. È questo il nome dell'innovativo bus da 12 posti che si guida senza conducente. Già sperimentato per le vie di Merano. Navya è il leader mondiale nella guida senza conducente con oltre 1, 5 milioni di km già percorsi in guida autonoma nel mondo e più di 20 paesi che hanno autorizzato questo tipo di sperimentazioni. I l bus è in grado di riconoscere un ostacolo improvviso, di fermarsi davanti a un semaforo, di rispettare correttamente il codice della strada. Utilizza tecnologie avanzate che assicurano massima sicurezza. Secondo uno studio il suo tasso di rischio è inferiore del 60% rispetto a quello che si avrebbe in caso di guida umana. Viaggia solo a 25 km/h ed è dotato di una tecnologia progettata per circolare soprattutto nei centri storici, nelle zone a traffico limitato, nelle aree pedonali. Una nuova frontiera della mobilità sostenibile dunque, che rappresenterebbe una svolta per Gela.
