Politica
Le dimissioni del sindaco di Gela, Rinnova: "Speriamo che siano irrevocabili"
Il movimento esamina l'attuale situazione in cui versa la città e chiede che la politica non sia un trampolino di lancio
"Risulta essere imbarazzante e poco rispettoso il continuo gioco che continua a perpetrare questa amministrazione nei confronti dei cittadini gelesi che sono costretti ad affrontare giornalmente tantissimi problemi che vanno dal lavoro alla vivibilità urbana, dalla sanità alla pulizia delle strade per non parlare di altri atavici problemi mai affrontati e mai risolti che hanno determinato nella popolazione una forte rassegnazione e una scarsa credibilità nei confronti della politica". E' quanto scrive, in una nota, il direttivo del Movimento Civico Rinnova.
"Ad accentuare ancora di più questa poca credibilità da parte della popolazione - si legge nella nota - è soprattutto la grave crisi finanziaria che, come è ormai noto, attanaglia l'ente comune di Gela e che se non risolta porterà il comune in dissesto con gravi ripercussioni sulla popolazione gelese che, già stanca di vivere continuamente nel disagio, si vedrà costretta ad affrontare in misura ancora maggiore, ulteriori problemi, uno tra tutti l'aumento delle tasse .
Rinnova non ha mai sostenuto questo sindaco e la sua amministrazione e da sempre ha chiesto le sue dimissioni non solo per problemi legati all'aspetto finanziario ma per le tantissime gravi situazioni della città mai affrontate e mai risolte che hanno portato Gela verso un grado di arretratezza sociale in tutti i settori ivi compreso l'interesse politico regionale e nazionale che verso questa città e pari allo zero. Il 12 giugno il Sindaco ha presentato le sue dimissioni per le evidenti problematiche finanziarie anche per evitare una sfiducia che altrimenti sarebbe stata sancita.
Noi vogliamo sperare che queste dimissioni siano irrevocabili e non vengano ritirate, non solo per la nota situazione finanziaria ma soprattutto per la sfiducia politica che il sindaco ha ricevuto su tutti i fronti ivi compreso dalla sua maggioranza elettorale che strada facendo si è assottigliata a tal punto da non poter votare alcun atto che nell'interesse della città è stato responsabilmente votato, vedi PEF ecc, da consiglieri di opposizione responsabili che sono stati eletti dal popolo per rappresentare le sue istanze.
Per il movimento Rinnova, considerate le precarie condizioni finanziarie che sta affrontando il comune di Gela ,questo non è il tempo della campagna elettorale che certamente verrà affrontato a suo tempo nel modo più chiaro e trasparente possibile anche nella scelta del futuro sindaco e della squadra che dovrà governare con la massima competenza questa città che non può più essere succube di una classe politica che considera la politica una sorta di trampolino utile a costruire carriere ma che al contrario dovrà esprimere e portare avanti solo ed esclusivamente donne e uomini che vogliono fare gli interessi della comunità gelese"