Notte di Ferragosto e spiaggia invasa dai rifiuti: ordinanze e divieti a Gela non scoraggiano gli incivili
Disagi del cittadino
Notte di Ferragosto e spiaggia invasa dai rifiuti: ordinanze e divieti a Gela non scoraggiano gli incivili
Ogni anno la storia si ripete e cresce l'indignazione tra i cittadini
E' successo di nuovo. Anche per il ferragosto di quest'anno il gelese medio ha ignorato la direttiva sul divieto di fare falò in spiaggia. Oggi 16 Agosto, sono ancora visibili dei residui di quello che è stato l'evento più atteso di tutta l'estate e sotto il punto di vista dell'ambiente, il bilancio per la città di Gela non è positivo. Tanti i residui di falò presenti in diverse parti della città oltre a un surplus di resti di consumazioni, alcuni già presenti prima del 15, ma adesso la situazione si è aggravata ulteriormente. I falò sono vietati in quanto potrebbero creare danni a persone a cose, oltre a emettere un cattivo odore. Come accaduto già in passato, Gela non presenta un bel biglietto da visita per i turisti che si ritrovano una spiaggia piena di sporcizia perchè il gelese medio non ha a cuore l'ambiente circostante. Ogni anno la storia si ripete e cresce l'indignazione tra i cittadini.
E' successo di nuovo. Anche per il ferragosto di quest'anno il gelese medio ha ignorato la direttiva sul divieto di fare falò in spiaggia. Oggi 16 Agosto, sono ancora visibili dei residui di quello che è stato l'evento più atteso di tutta l'estate e sotto il punto di vista dell'ambiente, il bilancio per la città di Gela non è positivo. Tanti i residui di falò presenti in diverse parti della città oltre a un surplus di resti di consumazioni, alcuni già presenti prima del 15, ma adesso la situazione si è aggravata ulteriormente.
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I falò sono vietati in quanto potrebbero creare danni a persone a cose, oltre a emettere un cattivo odore. Come accaduto già in passato, Gela non presenta un bel biglietto da visita per i turisti che si ritrovano una spiaggia piena di sporcizia perchè il gelese medio non ha a cuore l'ambiente circostante. Ogni anno la storia si ripete e cresce l'indignazione tra i cittadini.