LE SIGLE DATORIALI DI SICILIA CHIEDONO INTERVENTI PERCHÈ L’IMPRENDITORIA SICILIANA È IN GINOCCHIO
Cronaca
LE SIGLE DATORIALI DI SICILIA CHIEDONO INTERVENTI PERCHÈ L’IMPRENDITORIA SICILIANA È IN GINOCCHIO
La Sicilia dell'imprenditoria è in ginocchio. L'inflazione alla fine del mese di ottobre ha toccato l'ennesimo picco arrivando ad un preoccupante 9,8% rispetto ad inizio anno. Di c...
La Sicilia dell'imprenditoria è in ginocchio. L'inflazione alla fine del mese di ottobre ha toccato l'ennesimo picco arrivando ad un preoccupante 9,8% rispetto ad inizio anno. Di contro si registra un calo dei consumi, una combo devastante che rischia di portare alla chiusura gran parte delle imprese e medio piccole realtà del nostro territorio. Solo qui a Gela sono diverse le testimonianze di aziende che a causa di bollette e costi vari che sono saliti alle stelle hanno deciso di chiudere i battenti, anche per questo motivo le associazioni datoriale e alcune sigle sindacali hanno deciso di riunirsi. Per la prima volta allora tutte le rappresentanze datoriali siciliani hanno discusso del problema, insieme per capire come salvaguardare l'economia della nostra isola appesa ad un filo. L'obiettivo non è solo quello di arrivare alla radice del problema ma anche di portare le istanze dei tanti imprenditori in difficoltà, direttamente a Palermo nelle stanze che contano. Ecco perché giorno 7 novembre le associazioni di categoria hanno indetto una grande mobilitazione. Ad oggi la soluzione appare lontana per un problema che si riversa poi anche sull'economia domestica e che potrebbe avere conseguenze nefaste.di Stefano Blanco
La Sicilia dell'imprenditoria è in ginocchio. L'inflazione alla fine del mese di ottobre ha toccato l'ennesimo picco arrivando ad un preoccupante 9,8% rispetto ad inizio anno. Di contro si registra un calo dei consumi, una combo devastante che rischia di portare alla chiusura gran parte delle imprese e medio piccole realtà del nostro territorio. Solo qui a Gela sono diverse le testimonianze di aziende che a causa di bollette e costi vari che sono saliti alle stelle hanno deciso di chiudere i battenti, anche per questo motivo le associazioni datoriale e alcune sigle sindacali hanno deciso di riunirsi. Per la prima volta allora tutte le rappresentanze datoriali siciliani hanno discusso del problema, insieme per capire come salvaguardare l'economia della nostra isola appesa ad un filo. L'obiettivo non è solo quello di arrivare alla radice del problema ma anche di portare le istanze dei tanti imprenditori in difficoltà, direttamente a Palermo nelle stanze che contano. Ecco perché giorno 7 novembre le associazioni di categoria hanno indetto una grande mobilitazione. Ad oggi la soluzione appare lontana per un problema che si riversa poi anche sull'economia domestica e che potrebbe avere conseguenze nefaste.di Stefano Blanco