L’INCERTEZZA SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL’ENTE METTE A RISCHIO ANCHE IL SERVIZIO DEI RIFIUTI
Politica
L’INCERTEZZA SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL’ENTE METTE A RISCHIO ANCHE IL SERVIZIO DEI RIFIUTI
L'attuale situazione politica e finanziaria mette tutto in discussione. La crisi non è stata "lampo" come aveva previsto la nuova Democrazia Cristiana. L'operazione salvia...
L'attuale situazione politica e finanziaria mette tutto in discussione. La crisi non è stata "lampo" come aveva previsto la nuova Democrazia Cristiana. L'operazione salviamo la maggioranza è ancora in corso. "Siamo nel pieno delle consultazioni - dichiara il commissario locale Natino Giannone - oggi o al massimo domani la giunta potrebbe avere una nuova conformazione". Alla mission esistente se ne aggiunge un'altra: "salviamo la città dal predissesto o dissesto finanziario". "Ci stiamo impegnando affinché questo non accada - continua Giannone - pensiamo che ci siano tutti i presupposti. Siamo convinti che si possa trovare una soluzione per risanare il bilancio smontando la tesi dei revisori dei Conti. Gela - conclude il cuffariano - non può permettersi una crisi finanziaria con conseguenze che ricadrebbero anche sui prossimi amministratori". Almeno su questo la Nuova DC la pensa come i civici. "Il comune ha un flusso economico di 25 milioni l'anno - aveva dichiarato il consigliere Rosario Faraci durante l'ultima conferenza stampa di "Una Buona Idea" - è vero che attualmente c'è una grossa massa debitoria ma crediamo che la situazione si possa risolvere". Da questi passaggi cruciali dipendono i prossimi impegni dell'amministrazione. Tra questi l'affidamento del servizio rifiuti. Una procedura difficile da seguire senza la stipula del contratto attuativo, che dovrebbe passare dal Consiglio Comunale. Srr ed Impianti Srr continuano a lavorare alla predisposizione di tutto quello che serve come ha spiegato ai nostri microfoni il presidente Filippo Marino. Non è detto che il contratto attuativo passi dal Consiglio Comunale. In caso di mancata approvazione termini del bilancio nei termini preposti dalla Regione la stessa potrebbe procede allo scioglimento dell'Assise Civica. A quel punto sarebbe un commissario ad occuparsi della gestione provvisoria dell'ente locale. Al momento è ancora Tekra ad occuparsi del servizio. La proroga scadrà alla fine di gennaio e non è cosi scontato che impianti Srr, a questo punto, sia pronta ad insediarsi agli inizi di febbraio.di Graziano Amato
L'INCERTEZZA SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'ENTE METTE A RISCHIO ANCHE IL SERVIZIO DEI RIFIUTI
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L'attuale situazione politica e finanziaria mette tutto in discussione. La crisi non è stata "lampo" come aveva previsto la nuova Democrazia Cristiana. L'operazione salviamo la maggioranza è ancora in corso. "Siamo nel pieno delle consultazioni - dichiara il commissario locale Natino Giannone - oggi o al massimo domani la giunta potrebbe avere una nuova conformazione". Alla mission esistente se ne aggiunge un'altra: "salviamo la città dal predissesto o dissesto finanziario". "Ci stiamo impegnando affinché questo non accada - continua Giannone - pensiamo che ci siano tutti i presupposti. Siamo convinti che si possa trovare una soluzione per risanare il bilancio smontando la tesi dei revisori dei Conti. Gela - conclude il cuffariano - non può permettersi una crisi finanziaria con conseguenze che ricadrebbero anche sui prossimi amministratori". Almeno su questo la Nuova DC la pensa come i civici. "Il comune ha un flusso economico di 25 milioni l'anno - aveva dichiarato il consigliere Rosario Faraci durante l'ultima conferenza stampa di "Una Buona Idea" - è vero che attualmente c'è una grossa massa debitoria ma crediamo che la situazione si possa risolvere". Da questi passaggi cruciali dipendono i prossimi impegni dell'amministrazione. Tra questi l'affidamento del servizio rifiuti. Una procedura difficile da seguire senza la stipula del contratto attuativo, che dovrebbe passare dal Consiglio Comunale. Srr ed Impianti Srr continuano a lavorare alla predisposizione di tutto quello che serve come ha spiegato ai nostri microfoni il presidente Filippo Marino. Non è detto che il contratto attuativo passi dal Consiglio Comunale. In caso di mancata approvazione termini del bilancio nei termini preposti dalla Regione la stessa potrebbe procede allo scioglimento dell'Assise Civica. A quel punto sarebbe un commissario ad occuparsi della gestione provvisoria dell'ente locale. Al momento è ancora Tekra ad occuparsi del servizio. La proroga scadrà alla fine di gennaio e non è cosi scontato che impianti Srr, a questo punto, sia pronta ad insediarsi agli inizi di febbraio.di Graziano Amato
L'INCERTEZZA SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DELL'ENTE METTE A RISCHIO ANCHE IL SERVIZIO DEI RIFIUTI
