L’RSA DI CAPOSOPRANO CHIARISCE CHE LE ATTIVITÀ NON SONO MAI STATE SOSPESE
Cronaca
L’RSA DI CAPOSOPRANO CHIARISCE CHE LE ATTIVITÀ NON SONO MAI STATE SOSPESE
Le attività dell'RSA di Caposoprano non sono mai state sospese. A precisarlo è il legale della società "Sst", Giuseppe Cammalleri, che ai nostri microfoni chi...
Le attività dell'RSA di Caposoprano non sono mai state sospese. A precisarlo è il legale della società "Sst", Giuseppe Cammalleri, che ai nostri microfoni chiarisce i contorni dell'ispezione che i Carabinieri dei NAS eseguirono lo scorso 22 novembre, quando all'interno della struttura trovavano più di 25 ospiti, troppi, secondo le autorità, rispetto alle norme antincendio. Per ospitare i pazienti previsti dall'autorizzazione, 38, la società dovrebbe eseguire dei lavori che sono in fase di progettazione. Nel frattempo, gli ospiti in eccedenza, non convenzionati con Asp, sono stati trasferiti. A distanza di un mese dall'ispezione dei NAS, qualche giorno fa i Vigili del Fuoco hanno accertato l'effettiva presenza di 25 soggetti ricoverati in struttura. La società nel frattempo ha provveduto anche a fornire alcuni documenti che l'Asp aveva richiesto. Il legale della "Sst", oggi presieduta dal dimissionario Isidoro Brachitta, tiene a precisare inoltre che le dimissioni dell'ex presidente del CDA Renato Mauro e il cambio ai vertici della società è dovuto all'indagine Ipab, in cui l'ingegnere è coinvolto con un provvedimento di interdizione ai pubblici uffici e non per l'altro filone giudiziario che interessa l'RSA di Caposoprano.di Graziano Amato
Le attività dell'RSA di Caposoprano non sono mai state sospese. A precisarlo è il legale della società "Sst", Giuseppe Cammalleri, che ai nostri microfoni chiarisce i contorni dell'ispezione che i Carabinieri dei NAS eseguirono lo scorso 22 novembre, quando all'interno della struttura trovavano più di 25 ospiti, troppi, secondo le autorità, rispetto alle norme antincendio. Per ospitare i pazienti previsti dall'autorizzazione, 38, la società dovrebbe eseguire dei lavori che sono in fase di progettazione. Nel frattempo, gli ospiti in eccedenza, non convenzionati con Asp, sono stati trasferiti. A distanza di un mese dall'ispezione dei NAS, qualche giorno fa i Vigili del Fuoco hanno accertato l'effettiva presenza di 25 soggetti ricoverati in struttura. La società nel frattempo ha provveduto anche a fornire alcuni documenti che l'Asp aveva richiesto. Il legale della "Sst", oggi presieduta dal dimissionario Isidoro Brachitta, tiene a precisare inoltre che le dimissioni dell'ex presidente del CDA Renato Mauro e il cambio ai vertici della società è dovuto all'indagine Ipab, in cui l'ingegnere è coinvolto con un provvedimento di interdizione ai pubblici uffici e non per l'altro filone giudiziario che interessa l'RSA di Caposoprano.di Graziano Amato