Macchitella Lab al palo, "Generazione Gela" avvia raccolta firme: più di 1000 in 48 ore
Attualità
Macchitella Lab al palo, "Generazione Gela" avvia raccolta firme: più di 1000 in 48 ore
L'obiettivo è spingere per l'avvio delle attività nell'ex Casa Albergo
Più di 1000 adesioni in 48 ore per la raccolta firme, lanciata dai giovani di Generazione Gela per l'avvio immediato di Macchitella Lab. A nulla sono serviti, secondo il comitato spontaneo, 3 mesi di incontri, riunioni, consigli monotematici attenzione mediatica. Il progetto resta al palo, la struttura chiusa e si affievoliscono le possibilità di vedere avviate tutte le attività previste. I giovani, però, non mollano la presa e chiamano a raccolta tutta la cittadinanza, le forze positive della città, partendo dalle Scuole, dalle associazioni di categoria e dai club services. A loro, Generazione Gela, non chiede solo di firmare ma anche di condividere un vero e proprio manifesto e perché nò, organizzare attività comuni. Recentemente il sindaco che aveva comunicato l'avvio della gestione diretta del Comune, in consiglio comunale, si è detto sorpreso della posizione assunta dai vertici di Eni, che senza troppi giri di parole ha platealmente frenato, affermando che sono in corso di finalizzazione le perizie immobiliari congiunte, indispensabili per definire il trasferimento dell'immobile all'amministrazione. Da quelle dichiarazioni sono già passate due settimane. L’obiettivo di Generazione Gela è spingere per superare l’ennesima fase di stallo facendo sentire la viva voce dei gelesi. I giovani non escludono azioni plateali, in mancanza di una svolta entro gli inizi di dicembre.
Più di 1000 adesioni in 48 ore per la raccolta firme, lanciata dai giovani di Generazione Gela per l'avvio immediato di Macchitella Lab. A nulla sono serviti, secondo il comitato spontaneo, 3 mesi di incontri, riunioni, consigli monotematici attenzione mediatica. Il progetto resta al palo, la struttura chiusa e si affievoliscono le possibilità di vedere avviate tutte le attività previste. I giovani, però, non mollano la presa e chiamano a raccolta tutta la cittadinanza, le forze positive della città, partendo dalle Scuole, dalle associazioni di categoria e dai club services. A loro, Generazione Gela, non chiede solo di firmare ma anche di condividere un vero e proprio manifesto e perché nò, organizzare attività comuni.
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Recentemente il sindaco che aveva comunicato l'avvio della gestione diretta del Comune, in consiglio comunale, si è detto sorpreso della posizione assunta dai vertici di Eni, che senza troppi giri di parole ha platealmente frenato, affermando che sono in corso di finalizzazione le perizie immobiliari congiunte, indispensabili per definire il trasferimento dell'immobile all'amministrazione. Da quelle dichiarazioni sono già passate due settimane. L'obiettivo di Generazione Gela è spingere per superare l'ennesima fase di stallo facendo sentire la viva voce dei gelesi. I giovani non escludono azioni plateali, in mancanza di una svolta entro gli inizi di dicembre.