Politica
MAGGIORANZA ANCORA SUI RIFIUTI:"ADESSO CI SONO SOLO DUE OPZIONI"
Si complica ancora il futuro della gestione dei rifiuti. Negli scorsi giorni la maggioranza si è riunita nuovamente per discutere su uno degli argomenti più complessi della ges...
Si complica ancora il futuro della gestione dei rifiuti. Negli scorsi giorni la maggioranza si è riunita nuovamente per discutere su uno degli argomenti più complessi della gestione Greco. Alla presenza della Srr4 si è arrivati alla conclusione che adesso le uniche strade percorribili siano due: o aprire l'ennesima gara d'appalto sperando che non venga inevasa anche questa volta o passare alla gestione in house facendo si che sia la stessa Impianti Srr a gestire la raccolta e smaltimento dei rifiuti. Nel caso della prima ipotesi il primo passaggio essenziale sarebbe la preparazione degli appositi documenti necessari per far partire la gara. Questi documenti andrebbero redatti proprio dalla Srr4, ovvero il comitato formato dai sindaci del consorzio e coordinato dal sindaco di Butera Filippo Balbo. In questo caso i pericoli più grossi a cui si andrebbe incontro sarebbero in primis l'errata scrittura dei contratti che riguardano svariati milioni di euro e che, se mancanti di anche un piccolissimo aspetto, potrebbero significare diversi problemi e rallentamenti. In secondo luogo la possibilità che una volta partita la gara, che ricordiamo ha una portata europea, potrebbe non attirare nessuna società risultando evasa anche questa volta. Nel caso di una gestione in house invece sarebbe la Impianti Srr società in house creata proprio dalla Srr a doversi occupare non solo dello smaltimento ma anche della raccolta con oneri e doveri molto maggiori rispetto ad ora. Una presa di responsabilità non indifferente che di contro però potrebbe significare un netto e notevole risparmio per le casse comunali e indirettamente anche per i cittadini. Un ipotesi che potrebbe far slittare di gran lunga i tempi. In ogni caso sia la gara che la gestione in house potrebbero richiedere dai 6 ai 12 mesi per realizzarsi concretamente. È chiaro che la Srr4 e il Comune di Gela ,come comune più popoloso dell'ambito, adesso devono affrettarsi e prendere una decisione dato che la proroga a Tekra scade a marzo 2022.di Stefano Blancohttps://youtu.be/g7byg3ylTCc