Politica
MAGGIORANZA TORNA SULLA RETTA VIA, TREGUA FRA I CONSIGLIERI IN VISTA DEL BILANCIO
La maggioranza si prende una tregua, in nome della difficoltà sociale che Gela sta vivendo. L'incontro dello scorso sabato ha illuminato i consiglieri. Il confronto tra il sindaco, i...
La maggioranza si prende una tregua, in nome della difficoltà sociale che Gela sta vivendo. L'incontro dello scorso sabato ha illuminato i consiglieri. Il confronto tra il sindaco, i capigruppo e il presidente del consiglio è servito a rimandare le diatribe che hanno accesso le polemiche delle ultime settimane ad un momento più sereno. Lo scorso giovedì erano stati gli stessi pro Greco a spingere per un azzeramento della Giunta. La vicenda Timpazzo prima e le commissioni dopo hanno scavato un profondo solco fra i pro Greco. È per questo che le diatribe sono state semplicemente messe da parte, ma non disinnescate. I capigruppo nel corso dell'ultimo vertice si sono comunque resi disponibili a rimettere nelle mani del sindaco le deleghe assessoriali dei propri riferimenti. A contribuire alla pax è stato anche il presidente del consiglio Salvatore Sammito che si è detto pronto ad aprire interlocuzioni con la commissione affari generali, il segretario e il dirigente in seno ad una modifica del regolamento. La nuova tregua per i fedelissimi del sindaco potrebbe servire come banco di prova. fino a qualche giorno i pro Greco si guardavano con diffidenza. Prima i 5 franchi tiratori che hanno votato segretamente gli schemi dell'opposizione, poi le prese di posizione su Timpazzo. È per questo che al primo cittadino avevano chiesto un azzeramento, ed è per questo che ora chiedono agli stessi alleati di palesare la propria fedeltà politica.di Graziano Amato