Salute
MENO CASI E MOLECOLARI AL COMUNE: INTANTO C’E’ CHI CHIEDE GIUSTIZIA PER GLI ANZIANI DECEDUTI IN RSA
Il Covid-19 a Gela pare stia iniziando a mollare la presa, ma dopo ferragosto il rischio che la curva torni a rialzarsi c'è. non sono bastate le ordinanze restrittive, e come era pre...
Il Covid-19 a Gela pare stia iniziando a mollare la presa, ma dopo ferragosto il rischio che la curva torni a rialzarsi c'è. non sono bastate le ordinanze restrittive, e come era prevedibile, sulla scia di quanto successo d'altronde in tutta Italia gli assembramenti in spiaggia, specie fra i giovani, ci sono stati. con 17 guariti e 27 nuovi casi nelle ultime 24 ore il totale degli attualmente positivi è calato a 678 casi. la vigilia di ferragosto però si è portata via un altro gelese, stroncato dal virus. intanto nelle scorse ore, dopo il trasferimento dell'ultimo paziente non Covid-19, è stata riconvertita la terapia intensiva del Vittorio Emanuele, ora pronta ad accogliere i casi più gravi. in ospedale restano ricoverati 11 gelesi. in provincia continua a preoccupare Niscemi. soltanto nelle ultime 24 ore sono state registrate 63 nuove positività, tutti in isolamento domiciliare e ora la capitale del carciofo conta ben 520 casi e 11 ricoveri. l'ultimo posto letto è stato occupato proprio alla vigilia di ferragosto, in degenza ordinaria. Questa mattina intanto a Brucazzi consiglieri comunali, Giunta, dirigenti e personale del Comune di Gela si sono sottoposti al tampone molecolare. probabilmente una precauzione in più dopo che anche la consigliera del Pd Alessandra Ascia è risultata positiva al Covid-19. intanto c'è chi continua a chiedere risposte e giustizia. è la sorella di un'anziana signora, ex ospite della casa di cura i girasoli, dove pare ci siano stati diversi decessi legati al Covid-19 negli ultimi tempi. la stranezza sta nel fatto che sembrerebbero non essere stati conteggiati nei bollettini diramati dall'ASP di Caltanissetta.di Graziano Amato