MOMENTO DI ALTA FORMAZIONE PER LA COMUNITÀ EDUCANTE SUL TEMA DELLE SFIDE EDUCATIVE MODERNE
Scuola
MOMENTO DI ALTA FORMAZIONE PER LA COMUNITÀ EDUCANTE SUL TEMA DELLE SFIDE EDUCATIVE MODERNE
Le sfide educative dell'era moderna e gli strumenti adatti per affrontarle sono stati al centro dell'ultimo convegno organizzato dai responsabili del progetto the Youth City Factory, nato ...
Le sfide educative dell'era moderna e gli strumenti adatti per affrontarle sono stati al centro dell'ultimo convegno organizzato dai responsabili del progetto the Youth City Factory, nato per potenziare la dimensione educativa del territorio, attenuare il rischio di esclusione sociale e contrastare la dispersione scolastica. Un momento di alta formazione dedicato ad insegnanti ed educatori che ha acceso i riflettori sulle famiglie, la scuola, le reti di comunità' e l'educazione emozionale. L'incontro formativo ha centrato perfettamente la mission del progetto: sostenere le attività educative nel territorio di Gela e rinforzare contestualmente la reti sociali impegnate nell'educazione degli adolescenti. Tre gli ospiti di eccezione che grazie alla loro professionalità' hanno stimolato riflessioni e offerto spunti e consigli. L'intervento del professor Mario Comoglio si è concentrato sulla scuola e le comunità di apprendimento educativo. Ha parlato di educazione emozionale il professor Alessandro ricci, una strategia educativa che ha lo scopo di creare benessere nei bambini di oggi e domani, favorendo lo sviluppo di capacità socio-emotive non solo nei piccoli, ma anche negli adulti facenti parte del loro mondo. Al professor Francesco Pira il compito di offrire riflessioni sull'educazione nell'era del metaverso: la nuova sfida per scuola e famiglia. L'iniziativa ha rappresentato un passaggio cruciale per il progetto che negli ultimi due anni ha sfornato una serie di progetti formativi dedicati soprattutto ai giovani oltre che alla comunità educante. Tra i progetti spicca, per importanza sociale, la creazione dello Youth center, a Macchitella.di Graziano Amato
Le sfide educative dell'era moderna e gli strumenti adatti per affrontarle sono stati al centro dell'ultimo convegno organizzato dai responsabili del progetto the Youth City Factory, nato per potenziare la dimensione educativa del territorio, attenuare il rischio di esclusione sociale e contrastare la dispersione scolastica. Un momento di alta formazione dedicato ad insegnanti ed educatori che ha acceso i riflettori sulle famiglie, la scuola, le reti di comunità' e l'educazione emozionale. L'incontro formativo ha centrato perfettamente la mission del progetto: sostenere le attività educative nel territorio di Gela e rinforzare contestualmente la reti sociali impegnate nell'educazione degli adolescenti. Tre gli ospiti di eccezione che grazie alla loro professionalità' hanno stimolato riflessioni e offerto spunti e consigli. L'intervento del professor Mario Comoglio si è concentrato sulla scuola e le comunità di apprendimento educativo. Ha parlato di educazione emozionale il professor Alessandro ricci, una strategia educativa che ha lo scopo di creare benessere nei bambini di oggi e domani, favorendo lo sviluppo di capacità socio-emotive non solo nei piccoli, ma anche negli adulti facenti parte del loro mondo. Al professor Francesco Pira il compito di offrire riflessioni sull'educazione nell'era del metaverso: la nuova sfida per scuola e famiglia. L'iniziativa ha rappresentato un passaggio cruciale per il progetto che negli ultimi due anni ha sfornato una serie di progetti formativi dedicati soprattutto ai giovani oltre che alla comunità educante. Tra i progetti spicca, per importanza sociale, la creazione dello Youth center, a Macchitella.di Graziano Amato