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MONUMENTO AI CADUTI IN MARE NASCOSTO TRA LE STERPAGLIE E L’ANMI CHIEDE CHE SIA RIPOSIZIONATO
Tra pochi giorni si terranno i festeggiamenti per l'89esimo anniversario dello sbarco degli alleati qui a Gela. Un momento importante che ricorda a tutti il ruolo fondamentale che la citt&a...
MONUMENTO AI CADUTI IN MARE NASCOSTO TRA LE STERPAGLIE E L'ANMI CHIEDE CHE SIA RIPOSIZIONATO
Tra pochi giorni si terranno i festeggiamenti per l'89esimo anniversario dello sbarco degli alleati qui a Gela. Un momento importante che ricorda a tutti il ruolo fondamentale che la città ha sempre ricoperto grazie al suo accesso dal mare. In quest'occasione l'ANMI, associazione nazionale marinai d'Italia, ha voluto porre nuovamente l'attenzione su uno dei monumenti più importanti del lungomare gelese; si tratta del monumento ai caduti del mare famoso per la sua forma che ricorda la prua di una nave militare che guarda verso l'orizzonte Marino. Il monumento secondo il presidente dell'ANMI sezione di Gela, il cavaliere Orazio Sciascia, nella posizione in cui si trova oggi è nascosto ai turisti. Sterpaglie e vegetazione effettivamente ne limitano la visuale e versa in uno stato indecoroso a causa di rifiuti, fogliame e dei resti di qualche senza tetto che a quanto pare tende a ripararsi in quello spiazzale. Prima dell'inizio del 2023 dovrebbero iniziare i lavori di rifacimento del secondo tratto del lungomare, per sciscia quello potrebbe essere il momento perfetto per valutare una nuova posizione al lato sud del lungomare ponendo così la valorizzazione del monumento al centro del progetto turistico. Attenzione dunque, sul posizionamento ma anche sull'intitolazione di questo tratto che a questo punto potrebbe essere dedicato proprio ai marinai gelesi.di Stefano Blanco
