Cultura
MUSEO CIVICO PIÙ VIVO CHE MAI IN QUESTO OTTOBRE PIENO DI EVENTI TRA CULTURA E NATURA
Il museo civico di Niscemi più vivo che mai in questo ottobre si prepara ad un autunno pieno di eventi tra cultura e natura. Proprio in questo fine settimana sono tornate le giornate ...
MUSEO CIVICO PIÙ VIVO CHE MAI IN QUESTO OTTOBRE PIENO DI EVENTI TRA CULTURA E NATURA
Il museo civico di Niscemi più vivo che mai in questo ottobre si prepara ad un autunno pieno di eventi tra cultura e natura. Proprio in questo fine settimana sono tornate le giornate fai d'autunno, l'iniziativa del fondo per l'ambiente Italiano, Giunta alla sua decima edizione, prevede la possibilità per i cittadini di accedere a circa 600 luoghi di cultura in oltre 300 città in tutta Italia. Da nord a sud, infatti, i "tesori" della natura e della cultura italiana Saranno disponibili in cambio di un contributo simbolico per la salvaguardia e la valorizzazione delle tante meraviglie del bel paese. Il museo civico ne ha preso parte aprendo le sue porte sia sabato 16 e 17 ottobre con attività all'interno ma anche giornate passate alla riserva naturale sughereta di Niscemi. Ad impreziosire il ricco calendario di eventi si inserisce la presentazione del libro del dott. Giuseppe Spinello Benintende. Due lauree una in economia e una in giurisprudenza. L'autore, adesso alle dipendenze dell'agenzia dell'entrate, ha scartabellato l'archivio di famiglia portando avanti la passione tramandatagli e riuscendo a raccogliere oltre 150 immagini che raccontano la storia di Niscemi e delle famiglie che l'hanno vissuta. La sua raccolta dal titolo "c'era una volta Niscemi. Storia di un'archivio di famiglia" pubblicata grazie al sostegno della casa editrice Elledue di Ragusa, è stata presentata domenica proprio al museo civico, mentre le sale dei mestieri erano ravvivate dal gran numero di visitatori "fai", gli appassionati riempivano l'auditorium per ascoltare le parole dei relatori che dimostravano come la storia possa essere testimoniata in diversi modi. Attraverso le foto e le didascalie raccolte nel corso degli anni dal dott. Spinello, per esempio, è possibile donare un volto alle centinaia di personalità che danno nome alle strade niscemesi e non solo. Il lavoro del dott. Benintende, unito a quello di altri autori come l'avv. E storico Giuseppe d'Alessandro vanno a braccetto con la mission del museo civico ovvero quella di decontaminare la memoria e la storia di Niscemi donando un quadro il più possibile accurato in modo che quella storia, quelle tradizioni e quelle immagini non vadano perdute o peggio dimenticate.di Stefano Blancohttps://youtu.be/zrgqdtAaiI4
