Museo del Mare, la proposta di Nuccio Di Paola: una variazione di bilancio per l’impianto elettrico
Cultura
Museo del Mare, la proposta di Nuccio Di Paola: una variazione di bilancio per l’impianto elettrico
Consentirebbe di sbloccare i lavori
Il Museo del Mare, secondo le previsioni, avrebbe dovuto aprire i battenti a giugno. Il furto dei cavi di rame, però, ne ha ostacolato il completamento. Cosi il cantiere della struttura è fermo da mesi, in attesa che si risolva il contenzioso tra la Soprintendenza e la ditta esecutrice dei lavori. Nel frattempo, la nave arcaica, dopo l'esposizione di Ulisse, giace nelle casse di legno all'interno del Museo Regionale di Molino a Vento in ristrutturazione e lì rimarrà fino a quando il nuovo Museo dei Relitti non verrà completato. Una stasi inaccettabile secondo il vicepresidente dell'Ars Nuccio Di Paola che ha pensato a una soluzione: inserire somme in variazione di bilancio all'Ars per superare gli sotacoli che finora hanno bloccato l'apertura della struttura museale di Bosco Littorio. Altre somme, Nuccio Di Paola, vorrebbe appostarle nel bilancio della Regione per rispondere alle crescenti esigenze che Gela sta affrontando, sopratutto a causa del dissesto finanziario.
Il Museo del Mare, secondo le previsioni, avrebbe dovuto aprire i battenti a giugno. Il furto dei cavi di rame, però, ne ha ostacolato il completamento. Cosi il cantiere della struttura è fermo da mesi, in attesa che si risolva il contenzioso tra la Soprintendenza e la ditta esecutrice dei lavori. Nel frattempo, la nave arcaica, dopo l'esposizione di Ulisse, giace nelle casse di legno all'interno del Museo Regionale di Molino a Vento in ristrutturazione e lì rimarrà fino a quando il nuovo Museo dei Relitti non verrà completato. Una stasi inaccettabile secondo il vicepresidente dell'Ars Nuccio Di Paola che ha pensato a una soluzione: inserire somme in variazione di bilancio all'Ars per superare gli sotacoli che finora hanno bloccato l'apertura della struttura museale di Bosco Littorio. Altre somme, Nuccio Di Paola, vorrebbe appostarle nel bilancio della Regione per rispondere alle crescenti esigenze che Gela sta affrontando, sopratutto a causa del dissesto finanziario.