Nessun rimborso al comitato per le manifestazioni dedicate allo sbarco, ritardi sul programma
Politica
Nessun rimborso al comitato per le manifestazioni dedicate allo sbarco, ritardi sul programma
Sullo sbarco non c'è stata nessuna richiesta di rimborso da parte dei membri del comitato tecnico scientifico". Lo sostiene l'assessore allo sport, turismo e spettacolo Salvato...
Sullo sbarco non c'è stata nessuna richiesta di rimborso da parte dei membri del comitato tecnico scientifico". Lo sostiene l'assessore allo sport, turismo e spettacolo Salvatore Incardona rispetto ad un servizio andato in onda ieri nel telegiornale di Rete Chiara incentrato su un presunto cospicuo compenso che spetterebbe all'organo che si è occupato di stilare una serie di idee programmatiche in occasione dell'80° anniversario dello sbarco alleato. Il comitato si è insediato a febbraio e secondo la delibera di giunta i componenti hanno espletato la loro attività di elaborazione e gestione del programma in maniera gratuita. Gli esperti smentiscono che tra le voci della relazione ci siano rimborsi personali. Il capito del riepilogo delle somme è intitolato "organizzazione" e la previsione è di 123mila euro che dovrebbero servire a finanziarie, sempre secondo lo schema, il comitato tecnico scientifico (organo composto da professori universitari che in un altro punto del programma, però, viene definito commissione scientifica) l'organizzazione e il coordinamento, la segreteria, la redazione degli atti amministrativi e l'ufficio stampa. Questi aspetti, come altri, saranno probabilmente oggetto di confronto con l'amministrazione e potrebbero essere chiariti anche ai nostri microfoni. Il comitato, intanto, è stato audito dalle commissioni Sviluppo Economico e Turismo. Entrambe hanno posto una serie di quesiti e perplessità da affrontare sotto diversi punti di vista, proponendo anche dei tagli alle spese dell'organizzazione che secondo il consigliere Rosario Faraci subirà un ridimensionamento considerato che mancano meno di due mesi al grande evento e poco o nulla è stato già definito. Secondo entrambe le commissioni, che hanno chiesto di rivedere l'impalcatura del programma, sono diverse le incongruenze che emergerebbero dalla relazione soprattutto in termini di applicabilità delle idee.di Graziano Amato
Sullo sbarco non c'è stata nessuna richiesta di rimborso da parte dei membri del comitato tecnico scientifico". Lo sostiene l'assessore allo sport, turismo e spettacolo Salvatore Incardona rispetto ad un servizio andato in onda ieri nel telegiornale di Rete Chiara incentrato su un presunto cospicuo compenso che spetterebbe all'organo che si è occupato di stilare una serie di idee programmatiche in occasione dell'80° anniversario dello sbarco alleato. Il comitato si è insediato a febbraio e secondo la delibera di giunta i componenti hanno espletato la loro attività di elaborazione e gestione del programma in maniera gratuita. Gli esperti smentiscono che tra le voci della relazione ci siano rimborsi personali. Il capito del riepilogo delle somme è intitolato "organizzazione" e la previsione è di 123mila euro che dovrebbero servire a finanziarie, sempre secondo lo schema, il comitato tecnico scientifico (organo composto da professori universitari che in un altro punto del programma, però, viene definito commissione scientifica) l'organizzazione e il coordinamento, la segreteria, la redazione degli atti amministrativi e l'ufficio stampa. Questi aspetti, come altri, saranno probabilmente oggetto di confronto con l'amministrazione e potrebbero essere chiariti anche ai nostri microfoni. Il comitato, intanto, è stato audito dalle commissioni Sviluppo Economico e Turismo. Entrambe hanno posto una serie di quesiti e perplessità da affrontare sotto diversi punti di vista, proponendo anche dei tagli alle spese dell'organizzazione che secondo il consigliere Rosario Faraci subirà un ridimensionamento considerato che mancano meno di due mesi al grande evento e poco o nulla è stato già definito. Secondo entrambe le commissioni, che hanno chiesto di rivedere l'impalcatura del programma, sono diverse le incongruenze che emergerebbero dalla relazione soprattutto in termini di applicabilità delle idee.di Graziano Amato