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NO DAD, STUDENTI TORNANO IN AULA: PER L’ASP NON CI SONO I NUMERI MA CONTINUANO DISAGI ORGANIZZATIVI

Cronaca

NO DAD, STUDENTI TORNANO IN AULA: PER L’ASP NON CI SONO I NUMERI MA CONTINUANO DISAGI ORGANIZZATIVI

Al momento a Gela dai dati e sulla base dei parametri precisi dalla norma non ci sono le condizioni per richiedere la dad. Questa è l'ultima parola emessa dall'ASP di Caltanissetta ...

Graziano Amato

03 Maggio 2021 13:47

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Al momento a Gela dai dati e sulla base dei parametri precisi dalla norma non ci sono le condizioni per richiedere la dad. Questa è l'ultima parola emessa dall'ASP di Caltanissetta venerdì 30 aprile. Cosi si legge in una nota inviata dal manager Alessandro Caltagirone pochi minuti dopo l'incontro con gli studenti a cui non si è presentato. Cosi questa mattina gli alunni non hanno potuto fare altro che rientrare in aula, sospendendo lo sciopero. Intanto questa mattina è iniziato lo screening di massa sulla popolazione scolastica: a turno tutti gli studenti si sottoporranno al test molecolare. La paura è che quest'operazione possa ingolfare ancora di più l'organizzazione dell'azienda sanitaria:  rientro a scuole e operazioni che non convincono studenti, insegnanti e genitori secondo cui continuano a persistere i problemi legati all'organizzazione nelle scuole. In un liceo nelle scorse ore pare siano risultati positivi 4 insegnanti e questo ha comportato la quarantena per quasi 24 classi, quasi la metà di quelle che conta tutto l'istituto. È probabile che questo accadrà anche nei prossimi giorni alla luce dei risultati dei tamponi, quindi gli studenti si chiedono come l'ASP gestirà questa situazione, a fronte dei ritardi delle comunicazioni che continuano a persistere: sul web ha indignato la testimonianza di una studentessa del liceo classico: nella sua classe mercoledì 14 aprile è stata comunicata la positività di un alunna, 26 soggetti si sono posti in quarantena preventiva ma la comunicazione ufficiale dall'ASP è arrivata 8 giorni dopo mentre alunni e docenti avrebbero potuto infettare altri concittadini. Su questi aspetti il direttore Caltagirone continua a non dare risposte, nonostante la nostra redazione abbia chiesto spiegazioni sui continui ritardi: senza risposta è rimasto l'interrogativo che in una chat abbiamo posto al numero uno dell'ASP. Secondo gli studenti, di questo passo i numeri per richiedere la dad tra pochi giorni ci saranno, è per questo che si chiedono perché non anticipare i tempi.di Graziano Amato

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