Attualità
Nuccio Mulè scrive ai candidati sindaci di Gela: "Si valorizzino beni culturali e archeologici"
Il prof. nella missiva cita un testo di Salvatore Aldisio
Nuccio Mulè scrive ai candidati sindaci di Gela: "Si valorizzino beni culturali e archeologici"
Tutte le amministrazioni comunali che fino a oggi si sono succedute non hanno messo al centro della loro attività programmatica il rilancio dei beni culturali e del turismo. E' lapidario l'incipit della lettera aperta scritta dal cultore di storia patria Nuccio Mulè, indirizzata ai cinque candidati sindacicdel comune di Gela. Una decadenza che ha portato Gela ad uscire dagli itinerai turistici, a ridurre al minimo la fruibilità dei siti archeologici noti e a dimenticarne altri. Inaccettabile, secondo Mulè, che nessuno abbia vigilato sul trasferimento di 936 cassette colme di reperti archeologici dal museo regionale di Gela a quello di Caltanissetta. Nella missiva Mulè elenca tutti i potenziali beni culturali su cui la nuova amministrazione, a cui il cultore di storia patria fa gli auguri anticipatamente, dovrà puntare l'attenzione.
Nella lettera aperta Nuccio Mulè si augura al nuovo primo cittadino di cambiare il trand che definisce deplorevole. Poi cita alcune frasi tratte da un discorso dell'onorevole Salvatore Aldisio, scritto nel dopoguerrra. "Vedo avviarsi giorni veramente migliori per il mio modesto comune, vedo un volto interamente rinnovato avviarsi all'antico splendore della gloriosa città mediterranea"
